Andando subito al punto, questa la notizia: Maurizio “Juni” Vitale, co-fondatore e deus ex machina di Movement e Kappa FuturFestival, è stato eletto n…
Aprire tutto? Forse non è (ancora) il momento: il caso Belgrado
Erano giorni, settimane che ripetevo un po’ a tutti: “Tenete d’occhio la Serbia”. Non perché le mie origini arrivino da lì (e dalla vicina Croazia), m…
Chi ha paura di Guè Pequeno?
Qualche giorno fa ho fatto un esperimento sulla mia pagina Facebook personale: ho linkato una efficace e a modo suo roboante intervista uscita su Roll…
Perché Travis Scott piace così tanto (anche) in Italia?
Da fan italiano del rap, una delle maggiori frustrazioni è notare come la maggior parte dei propri connazionali siano da qualche anno attentissimi ad …
Trent’anni di rap in italiano: cosa è rimasto, cosa abbiamo buttato nel cesso
Sì, lo sappiamo (e se voi ancora non lo sapete, beh, dovreste saperlo): il rap in Italia non è nato nei centri sociali, non è nato nei cortei studente…
Quel passaggio che spesso manca per comprendere la black culture
I recenti fatti accaduti negli Stati Uniti hanno per l’ennesima volta messo la questione razziale al centro del dibattito pubblico planetario. Al di l…
Se Omar S manda affanculo Resident Advisor
Titolo volgare? No, non vogliamo responsabilità: parlatene direttamente con Omar S. Il quale ha annunciato poche ore fa l’uscita di un nuovo album e i…
Future: se sono i difetti a rendere grande un artista
“La struttura alare del calabrone non è adatta al volo, ma lui non lo sa e vola lo stesso”: questa frase, attribuita (erroneamente?) ad Albert Einstei…
Cosa resterà della Dark Polo Gang
“Le esperienze cambiano le persone, il successo è un’esperienza”: Fabri Fibra diede questa risposta durante un’intervista rilasciata per Esse Magazine…
Il sistema-musica stava (già) mangiando se stesso
Ad oggi, 12 maggio 2020, non è ancora minimamente chiaro che ne sarà di concerti, club, discoteche, festival nel nostro futuro. Oddio, ormai una cosa …