In un’epoca di superlativi, in cui sul web si sprecano sempre più troppi complimenti (consigliamo un bell’articolo di Simone Stefanini su Rockit in proposito), un titolo del genere potrebbe anche sembrarvi “gratuito”, il solito modo ormai diffusissimo per cui “fare…
Il primo grande festival dalla ripartenza: come è andata
“È ancora possibile costruire un evento in un’epoca di distanziamento e diffidenza?“: con questo puntuale interrogativo, oggetto di una round table a cura dello IAAD di Bologna, si apre la 12ma edizione di RoBOt festival. Sicuramente l’edizione più impegnativa dal…
roBOt Festival ci crede: ci si vede tra due mesi?
Un’edizione che era stata un atto di coraggio: andare avanti anche in una situazione difficile. Ma poi tutto era precipitato e, responsabilmente, inevitabilmente, tutto è stato mandato per aria. Mesi e mesi di sforzi, anche economici, per presentare un’edizione all’altezza…
Autechre, il “Sign” giusto al momento giusto
Ha diviso, questo nuovo lavoro degli Autechre. E non poteva essere altrimenti. Loro sono diventati un simbolo, un po’ come Aphex: sono non solo, e non tanto, la musica che suonano, quanto proprio un “segno” di valore e di appartenenza.…
Tra Torino e San Marino, tra Michael Bibi e Club To Club: strade obbligate
C’è poco da fare: la situazione è difficile, i numeri sono brutti, la preoccupazione è tanta. Per gli eventi “tradizionali” (grandi nomi, numeri forti) la strada è diventata strettissima, impraticabile, fosse anche solo per il “comun sentire”: l’evento di Halloween…
“Eroi di casa” o no? Outer, roBOt: l’Emilia ci crede, l’Emilia fa
Sì. Continuiamo. Insistiamo. Alla fine le cose non cambiamo in cinque minuti o anche solo in due settimane, o in un mese; ma l’idea che per una (ri)crescita sostenibile del circuito della musica elettronica sia necessario mettere l’accento sugli “eroi…
2019: il Sónar ha giocato d’astuzia (e limitato i danni)
Quest’anno il report è uno e trino: invece di ricondurre tutto ad un’unica voce, o di fare un resoconto a tre ma schematizzato in bocciati e promossi, ci siamo detti che era il caso di “…seguire il flusso“. Costanza Antoniella,…
Terraforma 2019: fuori i primi nomi, le sorprese non mancano
Beh, come primo annuncio non c’è decisamente male. Anzi: l’impressione è che Terraforma confermi il suo processo di crescita. Se già Jeff Mills l’anno scorso era stato un upgrade (per la rilevanza del suo nome, anche per la sua “commerciabilità”…
Il Made in Italy alla conquista del Dekmantel
Chiunque abbia varcato almeno una volta i cancelli del Dekmantel, muovendo i primi passi sul prato dell’Amsterdamse Bos, collezionando memorie da tramandare di generazione, è entrato di diritto in una comunità appassionata, che alla chiusura della domenica è già connessa…
Sónar: il secondo annuncio porta varie certezze e tre act italiani
La prima ondata di annunci aveva portato Disclosure, Skepta, A$AP Rocky, Paul Kalkbrenner Amelie Lens e Dixon fra i nomi più mainstream, e Floating Points, Lotic, Deena Abdelwaheed, Max Cooper, Nicola Cruz e K A R Y N N fra…