Ci sono notizie che sei proprio contento di dare. E poi ci sono notizie che sei molto contento di dare: ecco, queste righe ricadono nella seconda categoria. Andando al punto – non c’è ancora una data precisa (si parla indicativamente di luglio), non ci sono ancora dei nomi confermati, ma si può dire che il 2017 vedrà il ritorno di Dancity, uno dei festival più belli, caldi, accoglienti ma anche “intelligenti” l’Italia abbia mai espresso. Qualità della line up sempre altissima (anche per originalità ed inventiva, non solo per spessore e fama), accoglienza tipica di una delle zone più belle d’Italia.
Siamo molto tranquilli e convinti nell’essere già felici così, senza avere ancora particolari più specifici: perché che Dancity non faccia edizioni raccogliticce o “monche” lo diamo per certo. L’anno scorso per dire, quando tutta una serie di certezze economiche erano venute meno, di fronte al rischio di presentarsi con una edizione in tono fortemente minore (scelta che sarebbe stata inevitabile, per non fare il passo più lungo della gamba), si è preferito semplicemente fermarsi. Ci fu solo la bella giornata targata Umbria Resistance (doppio richiamo ad UR, va da sé…), una specie di mini-rassegna benefit per il festival, che ha dimostrato vista l’affluenza quanta gente ci tenga ad una delle eccellenze di casa nostra nel campo dei festival di musica elettronica. Tra quanto raccolto in quella serata e tra alcune rassicurazioni ricevute a livello istituzionale, pare che ora ci sia abbastanza “terreno solido” su cui ragionare per preparare una edizione all’altezza di quelle passate.
Le buone notizie da Foligno non finiscono qui. Questo sabato 12 novembre al Serendipity (il club che per certi versi è una diretta emenazione del festival) sarà ospite Ben UFO, per una serata che fa proprio da volano all’edizione 2017 del festival. Bene: dopo aver parlato coi ragazzi del club e aver chiesto lumi su quale era la situazione in zona dopo il sisma, il dj inglese ha deciso di accettare di suonare ad un fee ribassato, di modo da permettere una conseguente diminuzione del prezzo d’ingresso. In questi giorni l’Umbria tutta sta vivendo drammi e tensioni: le scosse di terremoto in realtà stanno continuando e anche se il peggio dovrebbe essere alle spalle la quotidianità è comunque sempre difficile. Concedere a più persone possibili una serata di techno-e-dintorni ad alta qualità diventa fondamentale, per scaricare l’ansia. Da qui la decisione. La stima e il rispetto che Dancity e di conseguenza il Serendipity godono nell’ambiente a livello europeo si vede anche da questi particolari. E non sono particolari da poco.
(Nell’immagine sopra: Ben UFO in azione al Dancity Festival nel 2014 – foto di Elvio Maccheroni)
