Deve essere bello ma al tempo stesso non facile essere Hudson Mohawke: tante aspettative, tante pressioni addosso, soprattutto quel ruolo molto strano di capofila dello sdoganamento di sonorità da hip hop “crasso” presso la scena elettronica più intelligente – uno dei fenomeni più curiosi e bislacchi da tempo a questa parte, quando guarderemo a posteriori a questi anni ce ne renderemo conto (a dire il vero DJ Shadow lo aveva fatto un decennio e passa fa, ma non se lo filò nessuno – al massimo gli diedero del matto o del rincoglionito).
Per intanto, messo (momentaneamente?) in soffita il progetto TNGHT con Lunice, bisogna aspettare la fine di settembre per sentire quanto questo tipo di pressione e di responsabilità lo stia influenzando: il 29/9 infatti esce il “Chimes EP”, tre tracce nuove più un remix della title track. In realtà una prima, robusta idea possiamo già farcela: la title track è stata messa in stream sul suo profilo SoundCloud, a disposizione di tutti. L’approccio “oltraggioso” e diretto c’è sempre, ma c’è anche una certa spazialità che crea un interessante contrasto (ci sono elementi della leggendaria “Tres Demented” parto di due signori dal nome Carl Craig e Laurent Garnier, non proprio gli ultimi ragazzetti tamarri alle prese con la trap). Non ha l’aria di essere una traccia che entrerà nella storia, ma non è nemmeno una delusione. Soprattutto se è il prodromo di una serie di sviluppi in una direzione più “cosmica” e magari non (troppo) da hip hop commerciale.
