Per coloro che hanno seguito attivamente il ritorno in auge della disco degli ultimi anni – scaturito (volente o nolente) dell’ultima fatica targata Daft Punk, che ne hanno riportato in superficie gli echi – una figura come quella di Joey Negro non può certo essere un oggetto misterioso. L’inglese, all’anagrafe Dave Lee, è stato per quasi tre decadi (anche tramite moniker leggendari come Akabu, The Sunburst Band, Sessomatto, Mistura e moltissimi altri) tra i principali fautori dell’esplosione europea della soulful house a cavallo fra i due millenni, regalando al mondo tracce e remix che ancora oggi sono rimasti nell’immaginario collettivo come monoliti di una generazione. Ma è anche, insieme a nomi come Dimitri From Paris e Alkalino, uno dei più attivi dispensatori di edit di grandi classici e chicche introvabili appartenuti alla storia della black music made in USA. Un suono che, per sua stessa ammissione, lo ha accompagnato sin da giovanissimo nel suo percorso di crescita intellettuale e musicale.
Per rendere omaggio a quel fortunato periodo fatto di palle stroboscopiche, abiti sgargianti, eccessi di ogni tipo ed edonismo sfrenato, il 30 giugno prossimo venturo il buon Dave pubblicherà, sulla sua etichetta Z Records, un triplo LP dal promettente titolo “Produced With Love” – naturale continuazione della serie “Remixed With Love”, di cui è stato pubblicato il secondo volume lo scorso anno – contenente undici tracce inedite che rappresentano il giusto tributo ad un suono che, nel corso di tutti questi anni, il producer inglese non ha mai scelto di lasciare chiuso nel cassetto. Troveremo ad accoglierci tracce in collaborazione con grandi interpreti come Linda Clifford e Diane Charlemagne, scomparsa prematuramente proprio mentre il lavoro di produzione prendeva forma. Non ci resta che attende per vedere che sapore avrà questo ennesimo capitolo di una carriera strepitosa.