Sembra una di quelle idee che nascono e muoiono nel libro dei sogni. Ma quando di mezzo ci sono musicisti dalla mente aperta, pronti a sperimentare, vogliosi di uscire dalla “comfort zone” e dalla routine, allora i sogni possono anche avverarsi. In sintesi: stasera, alle 21:30 italiane, al jazz club parigino New Morning, si incontreranno sullo stesso palco Tony Allen (uno dei più grandi batteristi di tutti i tempi, inventore dell’afrobeat, uno le cui collaborazioni vanno da Damon Albarn a Moritz Von Oswald) e Jeff Mills, per vedere un po’ l’effetto che fa.
L’effetto lo possiamo vedere anche noi: il canale franco-tedesco Arte (sempre sia lodato; per fortuna che da qualche anno in Italia c’è Rai 5, ma siamo ancora lontani da certi livelli) ha approntato una diretta web. Basta sintonizzarsi qui. Come in tutte le premiere di progetti così avventurosi non è detto vada tutto per il meglio, non è detto sarà tutto esaltante, non è detto si creerà l’alchimia perfetta. Ovvio. Ma la sola notizia che due artisti così grandi e con una storia così eccezionale – e con background apparentemente diversi – decidano di incrociare le armi creative, beh, è una di quelle cose che riconcilia col mondo della musica. A prescindere.
