Donne che spaccano. Ascolta il mixtape di Noodle dei Gorillaz

Il lavoro di avvicinamento al nuovo album da parte dei Gorillaz è un piccolo capolavoro di comunicazione contemporanea ed è partito da molto lontano.
Ancora non si conosce la data certa in cui il disco sarà pubblicato, ma tante sono le illazioni che sono state fatte girare nel corso degli ultimi mesi (una su tutte: a ottobre sembrava plausibile che il disco sarebbe uscito entro la fine del 2016) e il modo in cui i Gorillaz hanno disseminato la rete di voci e speculazioni andrebbe quasi studiato.
Partiamo per esempio con l’apertura dei canali social personali dei vari membri della bande – stiamo parlando dei cartoni animati e non di Damon Albarn e Jamie Hewlett – ognuna con la sua narrativa, le sue storie e il suo stile. E così tra un Q&A con Murdoch, una compilation di Natale, e l’intervista di 2D con Highsnobiety, assistiamo a una delle gestioni dell’hype più azzeccate di sempre.
L’ultim’ora è un mixtape curato da Noodle, l’ex bambina giapponese – ora teenager – costruita a immagine e somiglianza di Yuka Honda delle Cibo Batto, per inaugurare il nuovo anno e composto solamente da brani scritti, prodotti, suonati o cantati da: “kick-ass women who in their own individual ways are true pioneers in the writing, production and creation of MUSIC” (per dirlo con parole sue).
Un viaggio che parte dal coro Mystere De Voix Bulgare e passa per Grimes, Empress of, Fatima Al-Qadiri, Laurie Anderson, Abra, Anna Meredith, Lully, Kali Uchis, Haitus Kaiyote, Mica Levi & Oliver Coates e termina con Delia Derbyshire, andando al di là di generi e gabbie sonore più o meno imposte.
Dura ventotto minuti. Prendeteveli che ne vale assolutamente la pena!