Stefano Iula
0 Articles1 Comments

Nato a Napoli, Stefano Iula muove i suoi primi passi nella musica con i generi rock e grunge componendo, insieme a due amici, pezzi originali ispirati a band come Incubus e Silverchair. Successivamente si trasferisce a Roma e si avvicina alla musica elettronica grazie a James Holden. Da quel momento inizia a mixare e a frequentare i locali romani affinando i propri gusti e iniziando a proporsi come dj. L'esperienza inizia al Gone e lo porta a diventare resident al Basic Friday, una delle sue serate più rinomate, che lo porta a suonare poi in locali come il Rashomon. Parallelamente diventa bassista nei The Gravity, un progetto originale della scena indie rock romana. Dal 2011 collabora attivamente con Soundwall.

Chymera “Death By Misadventure”

Riporre la musica in cassetti sempre più piccoli etichettati con nomi esotici mi risulta abbastanza difficile, oltre che poco utile. Più che per genere, sebbene il risultato sarebbe troppo soggettivo, farei una classificazione secondo sensazione. Anche in questo caso però,…

Nathan Fake “Iceni Strings”

Che Border Community stia cambiando l’abbiamo detto tante volte. Nuovi volti, nuove collaborazioni, artisti che vengono e altri che vanno. Quello che non riusciamo ancora a capire è se questo cambiamento porterà a qualcosa di buono oppure no. Quando ormai…

Ursprung “Ursprung”

“Ursprung”, dal krautrock al minimalismo sperimentale. L’ultima fatica in casa Dial Records nasce dalle illustri menti di Pantha du Prince (Hendrik Weber) e Stephan Abry, sotto il nome di Ursprung. I due si conoscono da tempo e ci hanno già…

Luke Abbott “Modern Driveway”

Sono rimasto piuttosto sorpreso quando ho scoperto che “Modern Driveway”, l’ultimo lavoro di Luke Abbott, non è uscito su Border Community ma su Notown. Sembra strano vedere l’autore di “Holkham Drones”, da sempre decisa ventata d’aria fresca in casa Holden,…

Daniel Mehlhart “Groove Eimer”

Formulare un pensiero coerente sul disco di cui sto per parlarvi non è stata una cosa facile. Si tratta di “Groove Eimer”, in uscita sull’etichetta canadese Monique Musique. L’autore, Daniel Mehlhart, è giovane e sicuramente talentuoso. Le sue produzioni precedenti…

Uner “Universe EP”

“La gente non ha bisogno d’affetto. Quello di cui ha bisogno è il successo, in una forma o nell’altra.” Così recitava Charles Bukowski e Seth Troxler, Ryan Crosson, Lee Curtiss, e Shaun Reeves il successo l’hanno avuto e stanno continuando…

Lone “Galaxy Garden”

Ormai anche la musica elettronica sta attraversando la fase “di tendenza” e accorgersene mette una leggera malinconia. La fama mondiale di alcune etichette, di alcuni dj e producer, l’elevatissima commercializzazione di festival e parties (e la brandizzazione di massa a…

Björk “Biophilia Remix Series Part. 1”

Arriva anche in Italia, grazie alla londinese One Little Indian Records, il primo dei sette capitoli di Biophilia Remix Series. La collezione verrà pubblicata interamente nel giro di qualche mese con un’uscita ogni due settimane e nelle diverse occasioni vedremo…

Kate Wax “Dust Collision”

“We are dust. We are lovers.” Volevo aspettare, volevo essere certo di gustarlo fino all’ultima nota ma non resisto. Indosso le cuffie, chiudo il libro che sto leggendo e premo play. Ovunque voi siate preparatevi ad essere teletrasportati in atmosfere…