Di rado, all’interno di un panorama fortemente omologato come quello del clubbing, capita di trovare qualcosa che riesca a catturare l’attenzione in modo così netto come è stato per questo Valhalla Festival. Immaginate un polo fieristico di una grande città europea, nella fattispecie il RAI di Amsterdam, solitamente gremito da businessmen in giacca e cravatta, che viene per magia trasportato per un giorno ed una notte indietro di circa un secolo fino agli anni ’20, e più precisamente in un circo ambientato negli stessi. Animazione, stranezze e grandi scenografie renderanno la vostra esperienza musicale una vera e propria avventura, un viaggio nel viaggio, dove la musica non sarà più l’unico elemento a stimolarvi ma anche ciò che vi circonda sarà ideato e proposto per permettervi di interagire in ogni momento.
Per l’occasione anche la scelta degli artisti è stata sicuramente ben ponderata, cercando di virare su nomi in grado di entrare appieno nello spirito della manifestazione, cercando comunque di diversificare i generi musicali in modo da poter offrire il miglior spettacolo possibile. Il tutto diviso in addirittura otto ambienti diversi. Partendo dal The Orchestra Pitt, dove un inedito b2b fra i due astri della nuova scena UK Eats Everything e Totally Enormous Extinct Dinosaurs, garantirà un ottimo connubio fra raffinatezza e salti mortali. Di sicuro impatto saranno anche le esibizioni del tedesco di adozione Solomun, e di live da non perdere da parte di Tensnake e del padrone di casa Tom Trago. Da non sottovalutare anche l’ormai collaudato Floorplan, live set offerto da Robert Hood che, accompagnato dai set di grandi nomi come Alan Fitzpatrick e Tommy Four Seven, andrà a comporre le fila dello stage The Colosseum. Per gli amanti della (nu) disco la scelta migliore finirà per ricadere sul The Rodeo, dove troveremo un avvicendamento fra la vecchia scuola di The Revenge e le “nuove leve” capitanate da Prins Thomas e San Proper.
Pensate sia finita qui? Tutt’altro, ma preferiamo lasciarvi sfogare la vostra curiosità recandovi sul sito del Valhalla Festival per scoprire se questo è il festival che può fare al vostro caso ed eventualmente acquistare un biglietto per un viaggio da cui sicuramente non tornerete delusi.
