Del concerto di Four Tet a Berlino lo scorso maggio si è discusso parecchio, sotterraneamente: i fortunati che vi hanno assistito, anche persone in redazione qui, ne parlavano già pochi minuti dopo la conclusione come di qualcosa di incredibilmente entusiasmante, qualcosa di davvero eccezionale. Bene: adesso arriva la prova maestra, la pistola fumante.
Ieri sera Four Tet ha infatti pubblicato sul proprio Bandcamp proprio l’intero live berlinese: diciassette tracce che racchiudono tutta la carriera di Kieran Hebden, un “Greatest Hits” suonato live con i pezzi però ripensati, riarrangiati e fortificati nella struttura ritmica per l’occasione.
Il risultato è travolgente: l’aggiunta di un piglio da dancefloor a pezzi solitamente più quieti cambia, e di molto, le carte in tavola. Non si riesce a star fermi, senza per questo rinunciare a preziosismi e soluzioni ricercate; e non è per nulla scontato, visto che i live di producer di musica elettronica realmente creativi, e con un tocco in più rispetto a quanto sentito su disco, si contano quasi sulle dita di due mani al massimo. Four Tet si riconferma un fuoriclasse.
