Nicky Siano: pray, meditate, do what love dictates

Quelli appena trascorsi sono stati, senza ombra di dubbio, giorni alquanto tristi per gli amanti della club culture: una delle figure centrali del djing moderno, forse il vero padre fondatore di questo amabile quanto controverso mestiere, il newyorkese David Mancuso, fondatore…

François Kevorkian: oltre le convenzioni musicali

François Kevorkian è una figura chiave nella storia della musica. Batterista, remixer, tecnico del suono, produttore, DJ, label manager, ha vissuto in prima persona i tempi d’oro della disco music e della house – ha suonato spalla a spalla con…

Cerrone: la passione è il nostro migliore amico

[tabgroup layout=”horizontal”] [tab title=”Italiano”]“Vieni a sederti al mio tavolo”. Siamo all’inizio degli anni ’70 e sulla promenade di Saint-Tropez, tra Le Gorille e Sénéquier, un giovanotto neanche ventenne, figlio di un emigrato italiano fuggito in Francia durante il Ventennio, si…

Federico Buffa, lo Studio 54 e la New York della Disco

Se vi state chiedendo come sia possibile che il cantastorie di Sky abbia la capacità di saperne una più del demonio anche sugli argomenti che credete di conoscere meglio, non disperate. Anzi godetene e approfittatene. Questa volta tocca alla New…

Nicky Siano: let’s rock the 70s!

Nicky Siano è stato il fondatore del The Gallery, resident dello Studio 54 e amico di Frankie Knuckles e Larry Levan. Nato a Brooklyn, è entrato per la prima volta in un club a 15 anni e non lo ha…

La disco music e lo Studio 54, in un servizio tv del 1978

Era il 1978, la disco music stava attraversando il suo periodo commercialmente più florido, ripulita dalle sue componenti più alternative e borderline (droga, minoranze etniche e mondo gay) si era conquistata le masse bianche occidentali, venduto al cinema con la…

Masters At Work: their time comes, over and over again.

Ebbene si, sono un nostalgico. No, aspettate, urge una precisazione fondamentale: non un nostalgico nel senso politico del termine, di quelli con il bustino di Mussolini in casa e che tra loro si chiamano ancora “camerata”. Niente di tutto ciò,…

Mica tanto Moshi (Moshi)

Lo so, può sembrare una deprecabile boutade. Grossolana finché si vuole, ma credo renda l’idea. Qui si parla di un’etichetta discografica londinese che da anni sfonda il muro del suono con prodotti ad alto tasso di creatività che spopolano nel…