Italoboyz “Episode #2”

L’ultima volta che ho scambiato due chiacchere con gli Italoboyz era estate, faceva un gran caldo ed ero ansioso di vedere come sarebbe andata la loro prima release sulla neonata label Superfiction. Quel 13 luglio parlammo dell’ “Episode #1″ e…

Italoboyz “Episode #1”

La fuga di cervelli, o meglio la fuga di due cervelli nel Regno Unito. Così mi piace definire i nostri due carissimi Italoboyz, duo veneto trapiantato a Londra ormai da diversi anni. Ho avuto il piacere di intervistarli per parlare…

Italoboyz Vs. Blind Minded “Bekeke EP”

La domanda più frequente quando leggo Italoboyz su ogni ep è sempre la stessa. Perché nessuno in Italia ha creduto in loro?  Il loro percorso, ormai noto a tutti, è il più classico esempio che avvalorizza la tesi della la…

M.in: un frullato di generi.

Sono quasi tre anni che si vede questo nome apparire di label in label; oggi ne colleziona più di 30! Uno degli artisti più completi, giovani e freschi del momento. Markus Ferdinand aka M.in ha rilasciato EP e remix per…

Franky Hell “Bohéro”

Con alle spalle non più di sei mesi di vita, Jonk Records del produttore e dj toscano Leonardo Gonnelli è una della label italiane più promettenti. Dallo scorso novembre ad oggi, infatti, grazie ad un catalogo che ha già visto…

Shots: Alex Piccini

Ciao Alex, benvenuto su Soundwall. Sei senza dubbio uno dei dj/producer più affermati del nord Italia, cosa pensi della scena del nord? E’ soggetta ad influenze estere o ha una sua identità? Ciao Ragazzi,che dire, il Nord è stato il…

Soundwall Podcast #35: Italoboyz

La caratteristica principale degli Italoboyz è senza dubbio l’estro, le loro produzioni hanno segnato la club culture recente usando accapelle storiche o tool di gran classe. Orgogli italiani all’estero, hanno raggiunto la fama e il rispetto internazionale una volta trasferitesi…

I don’t speak chinese…

Passo indietro. Era fine Aprile quando ho scoperto dell’esistenza dell’ Intro Festival di Pechino; si, ho detto bene: Pechino! Non ho idea se possa esistere un cultura musicale “mittel-europea” da quelle parti, penso che siano molto più conosciuti dj commerciali…