La parola electro (come del resto progressive house o deep house) oggi è attanagliata da una questione terminologica. Nei primi anni Ottanta indica gl…
Beyond The Label: YAY
Con alle spalle cinque anni di feste e poco più di dodici mesi di release, YAY si sta confermando come una delle realtà italiane più interessanti e ap…
Beyond The Label: Aus Music
[tabgroup layout=”horizontal”] [tab title=”Italiano”]Che siate nostri fedeli lettori o semplici appassionati di clubbing e/o m…
Private Records, passione per l’archeologia sonora
Tra le svariate “etichette di salvataggio” nate e cresciute in epoca contemporanea, la Private Records è una delle più attive. L’art…
Beyond The Label: Stil vor Talent
[tabgroup layout=”horizontal”] [tab title=”Italiano”]Beyond The Label continua a darvi l’opportunità di scoprire cosa c’è diet…
Beyond The Label: Rebirth, una realtà tutta italiana
Responsabilità. La prima parola che mi viene in mente e la prima sensazione che provo dovendo parlare di Rebirth è senza dubbio responsabilità. Si, pe…
Beyond The Label: dieci anni di Lessizmore, dieci anni di sfide
[tabgroup layout=”horizontal”] [tab title=”Italiano”]Dieci anni di attività possono sembrare molti o pochi, ma per giudicarli …
Beyond The Label: Blueprint Records
[tabgroup layout=”horizontal”] [tab title=”Italiano”]Non è possibile parlare di UK techno senza nominare la Blueprint Records …
Beyond The Label: Armada Music
[tabgroup layout=”horizontal”] [tab title=”Italiano”]Armada è una di quelle realtà che non hanno davvero bisogno di presentazi…
TANSTAAFL: John Osborn, il Panorama Bar e un acronimo vincente
[tabgroup layout=”horizontal”] [tab title=”Italiano”]“There Ain’t No Such Thing As A Free Lunch”, questo l’acronimo che si nas…