Lo scorso maggio, le cose andarono in modo spettacolare. Anche oltre le previsioni. Certo, la line up era a dir poco ottima (Lobo, una delle nostre crew di dj preferite in Italia; Nu Guinea; Romare), Radio Raheem evidentemente raccoglieva i frutti del suo lavoro a testa bassa per seminare il verbo della buona musica e della buona vibrazione in giro per la città e nel mondo del web tutto, però ecco, un pienone del genere era davvero una ventata d’ottimismo non da poco.
Ora ci si riprova: nuova takeover di Radio Raheem di un luogo prestigioso come la Triennale di Milano. L’appuntamento è per sabato 1 dicembre, a partire dalle 21:30. Stavolta ci si “colora” di contesti socio-politici, visto che il focus è incentrato sull’esperienza Discwoman (che qui vi abbiamo diffusamente raccontato), rappresentato qui da Klein – già uscite Hyperdub all’attivo, e props da parte di Björk e Laurel Halo – e Ziùr, atrice con “U Feel Anything” di un album piuttosto abrasivo ma interessante, uscito sulla veneranda Planet Mu.
Come host locale, quell’Arcangelo De Castris strettissimamente legato a Macao (il primo posto ad ospitare in Italia l’esperienza Discwoman, quindi c’è tutta una coerenza interna in questa scelta). Meno vibrazioni felici dell’appuntamento di maggio scorso comunque, ma sempre un momento molto importante per coinvolgere, includere, combinare, sperimentare, far dialogare piani diversi: un’attitudine che ha fatto la fortuna di Milano nell’ultimo decennio, trasformandola nella capitale della musica elettronica in Italia (e una delle più vivaci in Europa), dopo che per anni era stata un pallido e smunto porto che manco aveva le energie per inseguire gli stimoli che arrivavano da Torino, Bologna, Roma e altre città. Vediamo quanto durerà: se è una cosa definitiva, e non ci sarà mai un “landing” come suggerisce il nome della serata alla Triennale, o se è una questione di cicli. Per l’evento, comunque, tutte le info qui.
