ll nome di Lykke Li negli ultimi anni è diventato sempre più caldo, quasi inversamente proporzionale al freddo della Svezia: un singolo di successo con Kleerup, due album prodotti insieme a Björn Yttling (si, esatto, quello dei Peter Bjorn and John), un altro singolo scala classifiche, questa volta remixato e portato ancora più in alto da The Magician. Qualche apparizione di spessore nei festival più patinati del mondo, collaborazioni di cristo tra Röyksopp e David Lynch e tanto altro ancora. A maggio esce il terzo album dell’artista, ad anticiparlo il singolo “No Rest For The Wicked” che recentemente ha fatto parlare mezzo web per una versione di A$AP Rocky che nel suo remix ha infilato un verso tutto suo. Oggi esce l’interpretazione di Joris Voorn, che a differenza del rapper americano non aggiunge nessun verso, ma porta la traccia in una situazione più dancefloor grazie ai suoni che hanno sempre inquadrato l’artista olandese.