Sembra ieri quando parlavamo di Happa come di un quindicenne “Teen Genius” ed invece è più di anno fa, ma come spesso e volentieri succede nel mondo della musica c’è chi in un anno conclude ben poco e chi invece raggiunge grandi risultati. Enormi, macroscopici, se si vuol pensare che proporzionalmente si sta parlando dell’operato di un oggi come oggi sedicenne.
E’ il caso di Samir Alikhanizadeh il giovane di Leeds, un talento dal futuro colorato da toni tanto brillanti quanto massicci scuri e incalzanti sono quelli delle sue produzioni, che decide di mettere in piedi il suo progetto label dal nome “PT/5 Records” (Part Five Records) in collaborazione con l’amico Al Gill. L’idea è di ricreare quell’atmosfera già presente nel loro collettivo virtuale “Orthodoxy is Unconsciousness” una piattaforma Tumbrl che tratta di musica, arte e cinema la quale si impegna nell’obiettivo condividere e diffondere materiale artistico di qualità. Così sarà anche per quanto riguarda le release musicali, con un primo EP “Vent” dall’uscita prevista per il 9 di Giugno e preview invece già disponibili all’ascolto su SoundCloud. Un EP di quattro tracce complessive prodotto dal duo, from Leicester, “Witch” e farcito da un paio di remix: “Vent” riproposta da Truss in un’iperattiva chiave electro-bang e “S2007 S2” rielaborata da Shifted che mai disdegna di mostrare il suo lato oscuro con un brano ambient dalle sonorità sporcate e offuscate da tinte dark.
Dopo il progetto “Habits of Hate” in collaborazione con Manni Dee uscito da poche settimane per la label Electronic Explorations Happa è quindi realmente intenzionato a cavalcare l’onda delle bene amate soddisfazioni professionali e noi non possiamo fare altro che augurare buona fortuna a questo piccolo grande artista.