Franck Roger, produttore di livello dal 1999, approccia un lavoro crudo e spigoloso nell’ultimo rilascio su Real Tone, facendo un “saltino” indietro nel passato. Sequencer ridotto allo zero, come ci anticipa, per tornare a dialogare con le macchine esterne e la sua affezionata MPC. Un approccio al vecchio lavoro in studio che ha dato vita a due tracce calde che subito riportano la mente agli anni passati quando l’unico modo intrapreso dai produttori per fare musica era questo.
La prima è la title-track dell’EP, “Love Is Always”, che ci proietta in una vibrazione tanto profonda quanto sensuale. La costruzione di un funky beat con bassline e voce profonda gioca a suo favore. La semplicità è sicuramente la sua chiave di forza. “When You Touch” è un quattro quarti focalizzato attorno un più profondo e sonoro lavoro di studio. Indubbiamente meno sottile e snella, la seconda traccia di questo “Love Is Always”, è un brano costruito intorno al vocal in classico stile Real Tone, nell’ancor più classica “idea Roger”.
Leggendo l’info sheet della release, Real Tone rende noto che, per dare prova evidente di che cosa si parli quando ci si avvicina alla produzione senza l’uso di sequencer e timeline digitali, i brani che compongono l’EP sono esattamente gli stessi brani registrati su DAT (Digital Audio Tape) che conserva gli errori e imprecisioni intatti (oltre alla pressione sonora) di tutto il lavoro. Più che un EP forse vuole essere un solo ascoltare la nostra musica in modo diverso dal solito, ma credo che non possa funzionare nel mercato odierno. Indubbiamente di qualità, Real Tone accontenta la nicchia malinconica dei suoi followers, invitando tutti ad una “real” session in studio con Franck Roger.