Arriva, necessariamente ed egoisticamente, un momento in qualsiasi carriera professionale in cui si decide di voler fare qualche passo da soli, prendere il largo, che sia semplicemente tenere le distanze da qualche collega troppo invadente fino all’abbandono del proprio ‘da sempre’ socio d’affari. Arriva, soprattutto se parliamo di un’artista con alle spalle sette anni di produzioni di successo per label del calibro di 50Weapons, Hemlock ed Hessle Audio, stima internazionale e il riconoscimento di un grande, innovativo, versatile talento. Arriva, questa moderna dichiarazione d’indipendenza anche per Cosmin Nicolae, conosciuto artisticamente come Cosmin TRG che da pochi giorni ha annunciato la nascita del suo nuovo progetto label “Fizic” con il desiderio finale di creare un qualcosa di esclusivamente suo ed unicamente ricco della propria essenza musicale.
A riguardo, il produttore e dj rumeno di nascita e berlinese d’adozione ne ha parlato brevemente con Resident Advisor andando a definire meglio i tratti del concetto Fizic che non sarà esclusivamente un raccoglitore musicale ma anche una mixture di audio/visual arts promossa attraverso la collaborazione e supervisione del connazionale Mircea Turcan, designer e ricercatore culturale. Ogni audio release sarà quindi accompagnata da un video con l’intenzione di voler creare un tutt’uno armonico al fine di stimolare diversi tipi di sensorialità. A questo verrano associate anche fotografie scattate personalmente da Cosmin che spiega il motivo di tale scelta partendo proprio dalla visione attuale della sua musica, creata per dare un impatto fisico all’ambiente circostante. Anche le immagini quindi esprimeranno questo concetto di fisicità, l’esempio più chiaro spiegato attraverso la foto di copertina del primo disco, una costruzione artificiale, solida, eternamente immobile in contrasto con lo spazio naturale che la circonda. Fizic01 uscirà il 2 di Giugno con al suo interno due tracce in versione vinile e digitale “Repetitiv” e “Vernacular” realizzate ovviamente dallo stesso Cosmin che afferma inoltre di aver voluto finalmente incanalare tutti gli sforzi dentro un unico spazio, dove sarà possibile trovare musicalità espresse in modo diretto e personale combinate con qualche tentativo di esporsi un po’ di più, alla ricerca dei propri limiti. Che questo produttore sia da sempre stato un progressista lo si era capito da qualche anno, quando ancora si faceva chiamare solo TRG e mischiava la dubstep con il funk. Ora, per ulteriori conferme, non ci resta che aspettare Giugno.