E’ un mix di talento, intuito e determinazione quello che dietro a Circus Recordings muove le fila di un successo iniziato 15 anni fa con l’evento omonimo e non accenna a diminuire. Yousef, mente, braccio e anima di entrambi ci racconta la storia della label e gli indissolubili legami con uno degli eventi più rappresentativi del panorama elettronico che partito da Liverpool è arrivato in tutto il mondo vantando collaborazioni con i personaggi più importanti del panorama elettronico. Silenzio in sala, che lo spettacolo abbia inizio.
In origine qual era l’idea alla base di Circus Recordings e com’è cambiata in questi anni?
Originariamente l’etichetta Circus Recordings è nata per pubblicare la mia musica. Dopo aver lavorato con Cocoon, Saved e Cécille ho pensato, se possono farlo loro posso anch’io! Nel tempo l’etichetta è cresciuta passando dalle mie release a invitare amici a fare remix e poi sono arrivati molti grandi artisti, da Carl Cox a Green Velvet, Eats Everything, Davide Squillace, Scuba, Richy Ahmed e molti altri a venire nel 2017. Ora è una vera e propria casa discografica che alla base è sempre rimasta attaccata alla vera House e Techno. Sostengo sempre i nuovi artisti e faccio tutto quello che posso per lanciarli nel nostro mondo, nomi come Acid Monday, Kydus e David Glass sono nati da Circus Recordings.
Hai un calendario sempre molto pieno d’impegni tra promozione, gestione della label, lavoro in studio e viaggi, come fai a incastrare tutto?
Sono una persona impegnata di natura, perché voglio realizzare un progetto dopo l’altro e per me è importante essere costantemente creativo. Sono un autodidatta in tutte le aree e oltre alla produzione, la label, gli eventi e la radio sono tutti equamente importanti. Il DJ è quello che so fare meglio e anche quello che faccio più spesso. Passo dallo studio all’ufficio, ascolto le demo, cerco musica nuova in scaglioni di 2-3 ore durante tutto l’arco della giornata. Poi faccio altre cose, gestisco i booking, preparo le tracce per il tour, ogni cosa alimenta l’altra e la mantiene fresca e in movimento. Ho sempre musica nuova per i miei set, per Circus Recordings, per il mio radio show e così facendo scopro anche i nuovi artisti per gli eventi Circus.
Che cosa vuol dire essere A&R in un mondo pieno di artisti emergenti? Quando scopri qualcuno che merita come funziona tutto il processo?
Molto del lavoro A&R è visuale, se vedi il disco muovere il dancefloor o se piacerà ad altri DJ, ma prima di tutto è importante se ci credi e come ti ci approcci! Con questo voglio dire che io tendo a prendere musica che è l’esatto opposto di quella che ho appena pubblicato perché mi deve entusiasmare. Non seguo le tendenze, non seguo il personaggio più in vista del momento e non m’interessa neanche molto la loro storia. M’interessa il qui e ora, se il pezzo è veramente valido e mi piace posso farlo amare al resto del mondo. Devi masticare un po’ di sociologia e psicologia per essere un buon A&R, devi capire le persone e intuire il momento giusto per pubblicare un disco. Detto questo, con tutta la mia esperienza devo ammettere che generalmente non è possibile prevedere quale traccia sarà un successo e quale no!
Le sfide di oggi sono sempre più difficili, tu come fai a mantere un profilo elevato e una qualità così alta nel tuo lavoro?
Consistenza e continuità, devi sempre andare avanti ed essere sicuro che ogni artista riceva lo stesso trattamento con i mix, master, promo, PR, release e successivo promo post release. E’ difficile (e spesso costoso) ma continuo a portare con dedizione il mio contributo agli artisti e alla scena elettronica.
“Bigger Than Prince” di Green Velvet è stato uno dei successi di Circus Recordings, ci racconti la sua storia?
Quando il mio evento Circus ha festeggiato i 10 anni ho assemblato una compilation dove ho chiesto a 10 degli artisti di riferimento di Circus Recordings una traccia. C’erano tutti, Carl Cox, Kerri Chandler, Laurent Garnier, Sasha, Nick Curly, Nick Fanciulli, Martinez Brothers. Ho portato Green Velvet in un tour di Circus in Indonesia e mentre eravamo insieme gli ho chiesto se voleva contribuire, ma avevamo solo 4 settimane di tempo. Ha detto sì e in 4 settimane ha fatto ‘Bigger Than Prince’. Appena l’ho sentita ho capito sarebbe stata una Hit, così ho pubblicato l’album e l’ho messa album only, non come singolo perché la volevo pubblicare da sola successivamente. Ho visto che Hot Since 82 aveva messo in classifica l’originale e quindi l’ho chiamato per sapere se voleva fare un remix e mi ha detto di sì. Ho chiesto anche a Martinez Brothers. Come tutti sappiamo il remix di Hot Since 82 è stato un successone, lo ha trasformato in una star globale, reso Circus Recordings una label conosciuta e rilanciato Green Velvet facendolo diventare ancora più grande di prima. Avremmo potuto vendere la traccia a Sony per una cifra a sei zeri, invece abbiamo deciso di mantenere intatta la dignità della musica ed è stata la decisione migliore per tutti.
Mettendoli in ordine cronologico quali sono stati I momenti fondamentali della tua etichetta?
L’album ‘Yousef Circus Rework’ di 5 anni fa dove ho remixato Four Tet, Sven Vath e Moby ha cominciato a far conoscere la label, poi il mio secondo album come artista ‘A Product Of Your Environment’ ha portato l’etichetta a un livello ancora più alto. La compilation Circus X per i 10 anni, dove ho dovuto fare parte 1 e parte 2 per i tantissimi artisti importanti che hanno voluto collaborare, ovviamente Bigger Than Prince e l’ingresso di Harry Romero in Circus Recordings; prima era legato a un contratto decennale ma appena ho sentito che sarebbe stato disponibile sono andato a New York e ho spalancato le porte al suo incredibile talento. La release di Marco Carola che raggiunse il top della classifica e poi abbiamo cancellato, la release di Krankbrother con il remix di Hot Since 82 che è arrivata al 10° posto e di recente la release di Sabb da cui non ci aspettavamo un successo così grande ed è stata la più venduta del 2016. Ancora una volta, qualcosa che non puoi prevedere.
Le tue release sono sia in formato fisico sia digitale, qual è la tua opinione sui due media?
Abbiamo interrotto il vinile, era difficile da vendere e faceva calare l’entusiasmo legato alla musica nuova. A volte sposto le date di pubblicazione a seconda di come sta andando la release e farlo in vinile è impossibile.
Come si è evoluto il suono di Circus Recordings negli anni? Quali tracce sceglieresti per raccontarlo?
E’ sempre House e Techno autentica ma colorata, non mi spaventa pubblicare un disco techno duro e poi dopo uno con un cantato commovente. Se è valido allora lo supporto e comunque strutturo tutto il calendario delle release in base ai miei impegni musicali. Ad ogni modo la vedo tutta come House music.
Non possiamo parlare di Circus Recordings senza menzionare l’evento Circus, cosa hanno in comune e qual è il legame tra i due?
L’evento Circus è nato nel 2002 per permettermi di suonare a Liverpool, la mia città. E’ cresciuto da piccolo party fino a diventare l’evento più importante in Inghilterra. Tutti hanno suonato per me per tanti anni: Marco Carola, Carl Cox, Richie Hawtin, Ricardo Villalobos. L’etichetta è nata 8-9 anni fa per lavorare in parallelo, un party al mese, una release al mese e continuiamo così.
Quest’anno Circus festeggia i 15 anni, sappiamo che stai lavorando a una compilation e anche a un tour, ci puoi raccontare qualcosa?
Per la compilation in uscita a settembre avremo 15 dei migliori artisti della scena elettronica che contribuiranno con un brano esclusivo e che poi mixerò personalmente. Sarà favolosa.
Oltre a Circus e Circus Recording a cosa stai lavorando come Yousef, il DJ e artista?
Dopo le release su Desolat, Bpitch Control, Cocoon, Defected, Cécille e nuove in uscita quest anno su Crosstown Rebels Knee in Sound, Hot Creations, This & That e anche Circus Recordings, nel 2016 ho finito i remix per The Glitz, Diego, Frank Storm e pubblicato un ‘Yousef Circus Rework’ della leggendaria Chaka Khan. Il mio leggendario evento Circus a Liverpool, fin dal primo giorno un riferimento della scena House e Techno più raffinata entra nei quindici anni di attività e inizierà un tour mondiale di 15 eventi in luoghi esclusivi come Londra, New York, Los Angeles, Sydney, Milano, Berlino, Parigi e Barcellona. Nel 2016, ho chiuso 15 date a Ibiza suonando per artisti come Carl Cox allo Space, Do Not Sleep sempre allo Space, ANTS a Ushuaia, Circo Loco al DC10 fino all’evento Circus in un Arena da 10000 persone durante il Parklife Festival a Manchester. Ho un approccio multi artistico verso ogni progetto, come la collaborazione con Dolby per il suono 3D surround dei miei radio show settimanali ‘21st Century House Music’ che ora è in oltre cento stazioni FM in giro per il mondo con oltre 20 milioni di ascoltatori in 50 nazioni.
English Version
It ‘a mix of talent, intuition and determination what that behind Circus Recordings moves the ranks of a success began 15 years ago with the homonymous event and that continues unabated. Yousef, mind, arm and soul of both tells the story of the label and the indissoluble bonds with one of the most representative event of the electronic scene that started from Liverpool arrived in the world, boasting collaborations with the most important figures of the electronic scene. Silence please, that the show begin.
What was the original idea behind Circus Recordings and how did it changed during those years?
Originally Circus Recordings the label was set up to release my own music. After I had released on Cocoon, Saved and Cécille, I thought, if they can do it, so can I! After time the label grew from my own releases to inviting my friends to release and remix, and as time passed I’ve had many major artists release with me, from Carl Cox to Green Velvet, Eats Everything to Davide Squillace, Scuba to Richy Ahmed and many more to come in 2017. It’s now a proper record label that has always stuck to proper house & techno. I always support completely new names too and do what I can to break them into our industry, names like Acid Mondays, Kydus and David Glass have come from Circus Recordings.
Your schedule is packed, switching from promotion, label management, studio time and travel for gigs, how did you manage to fit all together?
I’m naturally busy, as in I want to do project after project, and it’s important for me to be constantly creative. I’m self-taught in all my areas and although the producing, the label, the events and the radio are all important to me, DJ’ing is what I do and do best and it’s what I do the most of. I skip between my studio and my office in portions throughout my day and listen to demos or make new music in 2-3 Hour sections and then move onto something else like booking my events or preparing new tracks for my touring, It keeps everything moving and fresh and they all feed each other. I always have new music for my gigs, and new music for circus recordings or my radio show, and I discover new artists to book at circus events by doing this.
What does it mean to be an A&R in a world full of emerging artists? When you discover someone valuable, how does the process work?
A lot of A&R is visual, as in can you see the record moving the dance floor, or do you think other DJ’s will be into it, or most of all, do you believe in the track, and what mood are you in! By this I mean, I tend to sign music what is the opposite of what I’ve just released, as I need to be excited. I don’t really follow trends, and don’t follow the hottest new name and also don’t care too much about peoples history, I’m interested in now, is the track a killer, do I love it, can I get the rest of the world to love it. You must have an understanding of sociology or psychology to be a good A&R, you need to understand people and know about which record will be timed right for release. All this said, and will all my experience, I have to admit, usually you cannot often predict which tracks are going to be hits and which will just come and go!
Today’s challenges are very tough; how did you manage to maintain a high profile alongside a high quality output?
Consistency and continuity, you have to keep going, making sure that every artist gets the same treatment, with mix downs, mastering, promo, PR and release and then post release promo, its hard (and usually expensive) but I’m committed to the artist and committed to the electronic music scene as a contributor.
Green Velvet – Bigger Than Prince was one of the successes of Circus Recordings, what’s the story behind it?
When my event Circus was 10 years old, I put together a circus 10-year compilation, where I asked 10 of Circus top DJ’s to give me a brand new unreleased track for the album. We had everyone on there, Carl Cox, Kerri Chandler, Laurent Garnier, Sasha, Nick Curly, Nick Fanciulli, Martinez Brothers, I took Green Velvet on a Circus tour to Indonesia and while together at an airport I asked if he wanted to contribute a track, but we only had 4 weeks left. He said yes, and within 4 weeks he had delivered Bigger Than Prince. As soon as I heard it I knew it was a hit so when we released the album I made it album only, not available for singles as I wanted it to be a single later on. I noticed Hot Since 82 had charted the original version so I called him up and asked if he wanted to remix it, he said yes, I asked The Martinez Brothers too. As we all know the Hot Since 82 remix was a global hit and made him a global star, it made Circus Recordings a known label and put Green Velvet back on the global map, making him bigger than ever. We could have sold the track to Sony for a 6-figure sum but we eventually decided not to keep the dignity of the music intact. Which was the best decision for everyone.
Putting it down in a timeline, what have been the key moments of your label?
The ‘Yousef Circus Rework’ album 5 years ago, where I remixed Four Tet, Sven Vath, Moby and more begun to put the label on the map, my 2nd artist album “A Product Of Your Environment” elevated the label into a more developed area, the Circus X 10 year album, where I had to do parts 1&2 has we had so many major artists wanting to contribute new music for the label, of course Bigger Than Prince, inviting Harry Romero onto Circus Recordings, he was tied into a deal for 10 years before that but I heard he was soon to be available so I went to see him in New York and opened up doors for his incredible talent, the Marco Carola release which got to number 1 and then we deleted it, the Krankbrother release with a Hot Since 82 remix that went top 10 again, and more recently the Sabb release we didn’t expect to do anything major and it’s been our biggest selling track on 2016. Again, sometimes you just can’t predict what will happen
You are releasing both digital and physical, what’s your opinion about the two formats?
We have stopped vinyl now, not only was it hard to sell it slowed down the excitement of new music, I move release dates around sometimes based on how I feel the energy on the release is building and doing vinyl makes that impossible.
How has the sound of Circus Recordings evolved over the years? Which tracks would you choose to tell it?
It’s always authentic house and techno, but with color, I’m not afraid to release a nasty techno record, then a poignant vocal record. For me as long as it’s good, I’m behind it. I do structure my release plan with my musical movements in mind however. I see it all as house music anyway.
We can’t talk about Circus Recordings without mentioning Circus Event, what do they share and what’s the connection between the two?
The circus events were born in 2002, for me to play in my home city of Liverpool. It’s grown from a small party to of the UK’s most respected events. Everyone has played for me for many years Loco Dice, Marco Carola, Carl Cox, Richie Hawtin, Ricardo Villalobos. The label started about 8-9 years ago to run parallel with the events, a party per month and a release per month and we have stuck at it.
This year Circus is turning 15, we know that you are working on a compilation as well as a tour, could you share some details with us?
We will have 15 of the world’s finest electronic music artists, contributing a brand new track for the compilation, which I will mix, coming out in September. It’s going be really strong.
Other from Circus and Circus Recordings, what are you working on as Yousef, the DJ and Artist?
With previous releases on Desolat, Bptich Control, Cocoon, Defected and Cecile, and new music signed and ready to be released this year on Crosstown Rebels, Knee Deep in Sound, Hot Creations, This & That as well as his own Circus Recordings, in 2016 I completed remixes for The Glitz, Diego, Frank Storm and provide a powerful ‘yousef circus rework’ version of the legendary Chaka Khan. My legendary Circus event in his native Liverpool rolls into its 15th year, championing the finest in house & techno since day one, Circus embarks on its first worldwide tour with a staggering 15 events across the globe in 15 of the finest locations such as London, New York, LA, Sydney, Milan, Berlin, Paris and Barcelona. With a total 15 completed dates in Ibiza during 2016 playing for the likes of Carl Cox at Space, Do Not Sleep at Space, ANTS at Ushuaia, Circo Loco at DC10 to hosting his own 10,000 capacity Circus arena at Parklife Festival in Manchester. I have a multi artistic approach towards all projects, with involvement in an amazing 3D surround sound show for Dolby to my weekly radio show ’21st Century House Music’ now on 100+ FM stations around the world with around 20Million+ monthly global listeners in over 50 countries