Alessandro Giura
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Classe '91, è nato a Milano e cresciuto a Torino. Ama scrivere, il suono della puntina su vinile, le risate agli spettacoli di stand-up comedy e, purtroppo o per fortuna, anche il calcio. Ha scritto di sport e contenuti culturali su riviste come "Ultimo Uomo", "Sportellate" e "Marvin". Conduce un podcast sul calcio inglese, Britannia. Collabora con il Seeyousound International Film Festival.

André 3000: più che un disco, una lezione di vita

Un proverbio giapponese recita “Ashita wa ashita no kaze ga fuku“, che vuol dire “Il vento di domani soffierà domani“. Una versione più poetica del nostro “domani è un altro giorno”. André Lauren Benjamin in arte André 3000 quel vento di…

Più pop e più rock, C2C va avanti comunque

Quale modo migliore di calarsi completamente nell’autunno se non con C2C? Anche quest’anno ci siamo persi tra i due palchi e lungo strada per raggiungerli, arricchita da un secondo percorso rispetto all’anno scorso. Oltre a quello principale all’ingresso del complesso…

C2C vuole confermare il suo status

Durante i primi giorni di novembre Torino diventa la città dell’arte contemporanea, con tanto di nomenclatura ufficiale Contemporary Art Week torinese,. Immancabili mostre da ammirare come Artissima all’Oval Lingotto o Paratissima alla Cavallerizza Reale. E in questo contesto il C2C,…

Come (ri)costruire il clubbing: parola ad Alex Dima ed Outcast

Il legame tra Torino e la musica elettronica è fatto di una lega composta da metalli molto forti. Ormai la città sabauda ha consolidato questa cosa grazie ai suoi grandi festival, parliamo ovviamente del Kappa FuturFestival e del Club To…

Smembrare un festival: la scoraggiante storia di Apolide 2023

Apolide aveva già dovuto adattarsi, trovando nell’Area Naturalistica Pianezze, vicino a Vialfrè, Piemonte una nuova casa dopo la sua nascita ad Alpette. Un bosco dove poter diventare un qualcosa di speciale nel panorama dei festival, attirando sempre più persone e…

In psicanalisi con Kendrick Lamar, ancora, un anno dopo

“Mr. Morale & The Big Steppers” è una seduta terapeutica anche per chi lo ascolta, ed è molto più personale di quanto ci si può rendere conto. Merita, merita davvero di tornarci sopra. Siamo quasi a metà del 2023, ormai.…