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Ricordo bene la prima volta che ho ascoltato un disco di Andrea Oliva: era l’inverno del 2011, il disco in questione era uscito su Hideout (progetto di Davide Squillace e Luca Bacchetti) e si chiamava “Sense Of Substance“, fu subito amore! Da quel momento raramente mi perdo le uscite di questo ragazzo, che per dovere di cronaca si faceva rispettare anche prima del 2011 con bombe pazzesche che Nic Fanciulli e Shlomi Aber avevano prodotto in tempi non sospetti per le loro Saved Records e Be As One. Se nel 2011 i meno attenti potevano ancora non aver notato questo talento, oggi è quasi impossibile: Andrea Oliva ha continuato a produrre con risultati sorprendenti, avete presente “Rise Of Angel” rilasciata su Cadenza? Sì, uno dei dischi più belli della scorsa stagione. Sì, è opera sua. Bene, Andrea Oliva firma questo podcast, trovate del tempo per volervi bene, ascoltatelo.