Il titolo non tradisce i suoi suoni: 808. Che bello questo tom ciccione e distorto, che bello ricevere regali quando raramente ci viene concesso anche solo uno sconto. Qua però il piatto è piuttosto sostanzioso, l’autore non sembra essersi risparmiato in favore di una tradizione che ci piacerebbe proseguisse negli anni: techno fatta alla “Redshape maniera”, un pizzico di riverbero e “Hallo808” è pronta nel piatto.
Dolcetto o scherzetto? Bambini cominciamo con la musica, dai.