Il Ministry Of Sound resterà aperto e continuerà ad esprimersi sui suoi consueti livelli sonori. Questo è quello che stato deciso ed autorizzato dal sindaco di Londra Boris Johnson in merito alla controversia di cui vi avevamo già parlato a novembre tra il club e l’amministrazione comunale. La problematica vedeva contrapporsi la rumorosa vita del club ed il piano di sviluppo della città, che vedeva la zona di Southwark (sede del locale) come luogo prescelto per la costruzione di nuove case. Secondo l’amministratore delegato del club Lohan Presencer l’accordo “salvaguardia sia il futuro del club che il piano di sviluppo dell’area, segnando un precedente importate per la convivenza di strutture storiche e nuove costruzioni”. In poche parole lo storico club londinese avrà dei nuovi vicini di casa, ma non dovrà sgomberare. Venticinque anni di storia vorranno pur dir qualcosa…