Forbes ha appena rilasciato la classifica dei dj più pagati per l’anno 2014 giusto appunto per ricordarci che i top dj guadagnano molto più di quando pensiamo. Partita nel 2012 con Tiësto al numero 1 con 22 milioni e 10 artisti in totale per una cifra complessiva di 125 milioni di dollari, balza a 241 milioni nel 2013 con Calvin Harris a 46 milioni per arrivare a raddoppiare con i 268 di quest’anno con Calvin Harris sempre al top con 66 milioni e testimonia senza ombra di dubbio il momento di immensa grazia che la musica EDM/Dance sta vivendo ormai da qualche anno.
I 13 DJ in classifica con cachet a 6 cifre sono:
1. Calvin Harris – 66 milioni
2. David Guetta – 30 milioni
3. Avicii e Tiësto – 28 milioni
5. Steve Aoki – 23 milioni
6. Afrojack – 22 milioni
7. Zedd – 21 milioni
8. Kaskade – 17 milioni
9. Skrillex – 16.5 milioni
10. Deadmau5 – 16 milioni
11. Hardwell – 13 milioni
12. Armin Van Buuren e Steve Angello – 12 milioni
Rispetto al 2013 non cambia nulla o quasi per le prime tre posizioni occupate da Harris, Guetta e Tiësto, mentre escono dalla classifica Pauly D, che rientrava nella lista anche grazie ai proventi derivati dalla tv, i due ex Swedish House Mafia Ingrosso-Angello e Diplo. Nuova entrata in chart per Zedd, pupillo di Skrillex che balza in settima posizione con uno strabiliante 21 milioni.
Il metodo di calcolo secondo Forbes è una stima degli introiti dei live, merchandising, sponsorizzazioni e imprese esterne di proprietà. Le fonti arrivano da manager, avvocati, promoters, SongKick, PollStar, RIAA ed alcuni degli artisti direttamente in un periodo che va dal 1 giugno 2013 al 1 giugno 2014. Sull’EDM si dice spesso che è solo un momento e che presto imploderà rovinosamente su sé stessa. Lo si ripete come un mantra, quasi a esorcizzare la paura che invece questa curva degli eccessi prosegua a velocità maggiore. Beh, a giudicare dai numeri, il momento dell’implosione è ancora lontano. Facciamocene una ragione.