Il BangFace Weekender 2013 non s’ha da fare. Con un comunicato diffuso da FACT Mag, è annunciato, con rammarico e infinita tristezza, che, proprio nell’edizione dei festeggiamenti dei dieci anni di “facce scoppiate”, la baracca deve chiudere perché non ci sono le licenze.
In due parole, Camber Sands ha messo sotto torchio il festival, pretendendo nuovi ordinamenti e revisioni sui livelli acustici, i ragazzi si sono messi sotto e c’hanno provato, ma niente, volume troppo alto per i residenti locali, volume troppo basso per l’organizzazione. Così Squarepusher, LFO, Venetian Snares e soci devono, forse solo per quest’anno, rinunciare a quella che era una delle manifestazioni più gettonate dell’estate. Gettoni che saranno rimborsati a tutti quelli che ne hanno già preso possesso.