Meno di un mese e la prima edizione dell’Eleva Festival prenderà vita dal 31 agosto al 7 settembre fra le strade di Reggio Emilia. Dopo la preview del 13 luglio, la città del tricolore, che è il punto nodale della manifestazione stessa, si prepara ad ospitare artisti internazionali, nazionale e tanti, tantissimi autoctoni, rendendo limpido il legame con il territorio.
La proposta dell’Eleva si articola in 3 diversi meeting in altrettante 4 diverse location: il primo il 31 agosto presso il “Centro Internazionale Loris Malaguzzi” vedrà protagonisti di punta come Silvie Loto ed il live degli italianissimi “Wolther Goes Stranger”. Il 4 settembre presso l’ ”Ex-Centrale elettrica” si terrà un vero e proprio “ReggioEmila-showcase” con il live del duo Dumbo Gets Mad, emigranti de facto da Reggio verso Los Angeles, e l’esibizione del doppio duo made in reggio Reis&Pitz e Matteo Cabassi con Alexander Cherry. Il 7 settembre l’evento conclusivo e punto d’arrivo dell’Eleva Festival in un crescendo che è sintomo della mission stessa sulla quale il festival si poggia “cambiamento, avanzamento, innalzamento”. 12 ore di musica suddivise tra il “Centro Internazionale Loris Malaguzzi” , l’“Area Campovolo” già conosciuta da tutto il panorama italiano e il “Circolo Arci Tunnel” dove verrà messo in piedi l’aftershow. Dodici ore che vedranno alternarsi i dj set di Andy Butler (fondatore e produttore degli Hercules & Love Affair), Daddy G (Massive Attack), il live di Benoit & Sergio e a chiudere il cerchio Steve Bug e Blawan.
I presupposti per una buona riuscita ci sono tutti, dalla proposta artistica ai biglietti ultra-accessibili sia per singolo evento che l’intero festival (per info cliccate qui); per una settimana Reggio Emilia porta avanti il suo cambiamento e lo fa partendo da se stessa.
