Carlo Pedersoli è diventato Bud Spencer, Mario Girotti ha preferito Terence Hill mentre Antonio Ciacci ha utilizzato lo splendido pseudonimo di Little Tony. Segnati da questo americanismo millenario ci stupiamo quando qualcuno compie il percorso inverso. Questo è il caso di Steven Ford, americano di Seattle con una passione smodata per il metallo pesante, che per la sua carriera artistica ha scelto lo pseudonimo di Bruno Pronsato. Solo per questo dovremmo volergli bene, ma c’è molto di più! Pronsato è un artista seminale che partendo dalla minimale ha attraversato la storia della house moderna, percorrendone gli ultimi passi mano nella mano con la splendida Nina Leece, insieme alla quale condivide il nuovo ed eccitante progetto Public Lovers. Stasera al Rashomon si celebra l’amore per la fonetica italiana. Almeno credo.
Rashomon Club
Via Degli Argonauti 16