La lentezza è quella dei dischi da inizio serata. Luci basse, impianto non ancora “a regime”, bicchieri pieni in mano e la pista che va affolandosi lentamente. La gente si muove seguendo rotte randomiche e nell’aria si respira l’atmosfera densa delle aspettative d’evasione da weekend. L’intensità, però, tradisce i bpm contenuti (una quindicina, ci metterei la mano sul fuoco): è di quelle che vorresti ti travolgessero sul più bello, quando sei lì lì per dire “cazzo che set stanotte” e allora arriva il disco che scompagina il copione che si sta scrivendo da solo, in scioltezza. Punto e a capo, si traccia una linea e allora da “cazzo che set stanotte” si passa a “mio Dio, vorrei non finisse mai”.

Disco di pancia, “White Stain”, bello oltre la più rosea delle aspettative per un For Pleasure – il quinto del catalogo – che annovera anche i remix del bavarese Marco Zenker e del britannico Youandewan. Ewan Smith, quest’ultimo, di cui sento parlare per la prima volta ed autore di una bella versioncina dub un po’ mangiata, ondeggiante e piena di quei cigolii che ricordano le cose vecchie che ancora stanno in piedi perché ben fatte. Una sorta di vitange moderno ecco, passatemi la definizione.

Ma torniamo alla versione originale – non me ne voglia l’amico Marco, ma per me questo disco ha un lato solo. Bene, “White Stain” me lo sono ritrovato in borsa senza preavviso e proprio tra lì ci resterà a lungo. I lavori che ci colpiscono maggiormente, infatti, sono proprio quelli che arrivano di punto in bianco, senza che in realtà ne sentissimo veramente il bisogno perché ci si accorge di avere la necessità di certi dischi solo dopo averli ascoltati, almeno una volta. Tanto è bastato a me, appunto, per aggiungere questo For Pleasure alla lista degli EP da avere assolutamente.

Ruvido e grezzo, ma al tempo stesso rotondo e circolare, “White Stain” scivola via rapido facendoci capire in modo chiaro ed inequivocabile che setteminuti e trentadue secondi sono oggettivamente un tempo piccolo. Semplicissimo nella sua bellezza, come la soluzione a questo problema: il tasto repeat.