Tchami: “Sono qui perché ho una missione”

Vuoi le sonorità, vuoi la scelta d’immagine, Tchami è, apparentemente, enigmatico e, a tratti, oscuro. Eppure, parlandoci, si riescono a scoprirne i tratti più nascosti, quelli più delicati, quelli che a fatica riescono a palesarsi. Il filo conduttore, però, è…