Ensi è, semplicemente, uno dei più grandi patrimoni della cultura hip hop italiana. Lo è dagli esordi, lo è da quando era diventato imbattibile nelle sfide a freestyle a livello proprio nazionale; ma …
Rap ed appartenenza: se Speranza s’intreccia con DDR
“Daniele De Rossi o dell’amore reciproco” di Daniele Manusia (scrittore e giornalista sportivo che mi era già capitato di citare in questo articolo) è il libro che sta sul mio comodino da ormai un pai…
Trent’anni di rap in italiano: cosa è rimasto, cosa abbiamo buttato nel cesso
Sì, lo sappiamo (e se voi ancora non lo sapete, beh, dovreste saperlo): il rap in Italia non è nato nei centri sociali, non è nato nei cortei studenteschi, non è nato nella sinistra-sinistra. Zero. La…
Coronavirus, ordinanze e cultura: la mossa di Milano, la sclerosi di una nazione
Qualche giorno fa, partendo dall’annullamento di un festival di alta qualità a Torino, abbiamo voluto fare un ragionamento sugli effetti della serie di ordinanze piovute sui cittadini di quasi tutto i…
Capire l’hip hop nel 2020 (la speranza è l’ultima a morire)
Pochi scatti, poche foto nel cassetto Le mie felpe, i miei booze, il mio cazzo di berretto Già, il rap, i miei pantaloni larghi Hip hop 101: il rap italiano spiegato ad un estraneo in materia avrebb…
Che “Persona” è: dove Marracash fa veramente la differenza
Era il disco più atteso di quest’anno e finalmente è uscito: dopo quattro anni dall’ultimo disco solista e a tre dal joint project con Gue Pequeno “Santeria”, Marracash è tornato con un nuovo entusias…
Come guardare un incidente stradale: Fedez, J-Ax e l’hip hop italiano nel 2017
Ricordate? Pochi giorni fa era diventato l’argomento più gettonato sui social: il bisticcio J-Ax / Fedez versus Marra / Gué Pequeno per una roba di (non) sguardi ad una sfilata milanese di Moschino, d…