Alessio Armeni, in arte Freddy K, è uno dei dj techno più amati ad aver animato le consolle del nostro paese. Romano, contribuisce da oltre vent’anni allo sviluppo di quel suono impetuoso che dai rave degli anni ’90 è dilagato nei club più importanti del mondo, elevando l’Italia a punto di riferimento per l’intera scena elettronica. Istituzioni come il Berghain e party come l’Homopatik celebrano regolarmente questo pezzo di storia del nostro movimento, che da qualche tempo sta vivendo a Berlino un periodo di incredibile ispirazione.
Dopo avergli affidato il nostro podcast numero trecentotrentadue, oggi lo abbiamo raggiunto per chiedergli quali sono, secondo lui, i cinque talenti che per nessuna ragione al mondo dovremmo lasciarci sfuggire. Freddy K ha dimostrato di saperne, voi non dite di non esser stati avvisati.
Mi piace perché, nonostante la giovane età, ha carattere e un notevole background. Come dj è già una realtà, mentre come produttore si divide tra diversi progetti, alternando il suo vero nome a Cadency e a un altro che però non posso nominare. Le sue tracce sono già molto suonate da due-tre anni. Solido, determinato, modesto e amante del dancefloor: Héctor è assolutamente un esempio!
Timido, bello e modestissimo. Ma dietro la consolle nel party dove è resident (Herrensauna, di base a Berlino) diventa devastante. Amante del vinile e della bella musica, è da tenere sotto osservazione: questo giovane austriaco è un dj che sa cosa vuol dire techno.
Lo conoscevo già, comprando i dischi da Hard Wax. Poi un giorno suonando insieme allo stesso party a Parigi ho scoperto essere un dj incredibile. Cultore di techno e non solo, Mischa è sempre con i piedi per terra e al di fuori da ogni sistema. Timido ma dietro ai piatti sa come farti assaporare la vera techno. Difficile trovare suoi mixati recenti online…tecnica e gusto impeccabili!
Visto crescere come dj e produttore, lo considero il mio fratello minore. Amo il fatto che, al contrario di tutti, è passato da suonare con CDJ a solo vinile. Coraggioso talentuosissimo nelle produzioni, è impossibile dimenticare la sua “Fucking Society”, suonatissima in tutti i club e party techno del mondo.
Oggigiorno nella scena techno più sperimentale molti seguono l’hype con il paraocchi, senza accorgersi di artisti autori di produzioni incredibili, contraddistinte da qualità fuori dal comune. Uno di questi è appunto Neugeborene Nachtmusik (come dj; Saint Maurice e Milligram Retreat come produttore). Olandese, cultura musicale assurda e persona squisita…live incredibile e dj set impeccabile!