Ciò che sicuramente è positivo in Richie Hawtin è il quantitativo di idee che la sua mente continua a partorire, nel bene e nel male. Musica, tecnologia, comunicazione sono solo alcuni dei campi in cui il patron della Minus si è cimentato e a quanto pare non sembra esserne ancora sazio. Dopo le pagine Facebook, Twitter e Youtube (oltre all’aggiornatissimo sito della Minus) Richie ha deciso di intraprendere una strada mai imboccata da nessun altro artista del genere, dando vita a Music & Technology un blog che parla della tecnologia in campo musicale. Idea nata in occasione del NAMM 2011, la fiera più attesa dell’anno in materia di equipaggiamento musicale. Situata ad Anaheim, California, NAMM è una convention dove tutte le maggiori aziende produttrici di strumentazioni musicali vengono a presentare i loro nuovi prodotti al pubblico. Generalmente legata alla strumentazione musicale “tradizionale” o comunque poco attinente al campo del Djing/Live performance, NAMM 2011 vede come protagoniste molte aziende produttrici di controller digitali, mixer e tutto il necessario per chi lavora nel campo della musica elettronica. Una situazione del genere di certo non poteva passare inosservata agli occhi di un personaggio come Richie Hawtin, che per certo rimane un’avanguardia totale in campo di tecnologia applicata alla musica. Tutti questi fattori hanno contribuito alla nascita di Music & Technology, idee sparse e consigli sulla strumentazioni che abbiamo oggi a disposizione e anche su quello che ci riserva il futuro. Idea interessante quella che ci viene proposta da Plastikman, che per una volta vuole mettersi al servizio dei fan e degli appassionati e perchè no, anche degli addetti ai lavori, condividendo con loro tutta la sua grande esperienza maturata negli anni. Music & Technology potrà sembrare agli occhi di molti l’ennesima trovata di Richie Hawtin per farsi pubblicità, ma a mio giudizio pare un’ottima proposta che, se aggiornata con continuità, potrà risultare utile per tutti quelli che cercano informazioni, consigli e quant’altro. Non ci resta che dare un’occhiata e aspettare di vedere cosa ci riserva il futuro.
Andrea Spranzi
Quando non sono in ufficio la cravatta si trasforma in maglietta e l'abito in jeans. Scrivo su Soundwall perché voglio contribuire a far crescere un movimento che ha tantissimo da dare, soprattutto in Italia. Ho tanti artisti preferiti, che tra l'altro ho avuto la fortuna di intervistare. Se volete sapere quali sono date una letta ai miei articoli.
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