Levon Vincent “Touch”

Ascoltai “Late Night Jam” di Levon Vincent per la prima volta da Ultrasuoni, quando Marco mi passò quell’Ostgut Ton con la solita frase che accompagna una hit: “Questo disco è un booomba”. Detto fatto, neanche a mettere in dubbio il suo giudizio e la grande qualità di questo disco bianco-rosso.
Messo ormai da parte il “Panorama Bar 02 – Part II” (sì lo so, dare questo EP del vecchio suona proprio male!), questo fantastico produttore newyorkese ha deciso di augurarci un buon Natale con due lavori superlativi rilasciati sulle due label, rispettivamente “Double Jointed Sec Freak” su Novel Sound e il remix di “Party People Clap” di Dj Qu su Deconstruct Music.
La cura dei suoni, il missaggio impeccabile e l’incredibile capacità di dare ai suoi pezzi un passo inimitabile, neanche si trattasse di marce inarrestabili, fanno di Levon Vincent uno dei volti di maggior rispetto di questa seconda parte di 2009.
Se poggiate la puntina su uno qualsiasi dei suoi dischi (per iniziare vi consiglio di provare con “Double Jointed Sex Freak Part 2”) non potrete non sentire il calore delle macchine analogiche del suo studio, capaci di sfornare synth, bassi e ritmiche perfettamente in equilibrio tra quanto di meglio gli anni ’90 hanno saputo regalare alla musica dance e i suoni che hanno contaminato e invaso i club di Berlino.
Provate ora a prende il doppio di Dj Qu e ad immergervi nel groove del remix di Levon Vincent: il basso che accompagna il kick, linea vocale vagamente robotica e le percussioni creano un vortice a cui nessun club può resistervi. La sensazione, non sto esagerando,  è proprio quella di essere frullati.

“Late Night Jam”

“Party People Clap (Levon Vincent Remix)”

“Double Jointed Sex Freak Part 2”