Per gli appassionati hardcore di turntablism, Dj Aladyn è un califfo già da tempo immemore – da quando più di vent’anni fa era co-fondatore dei leggendari Men in Skratch (epiche le loro disfide con l’Alien Army capitanata da Dj Skizo. Poi ci sono state varie collaborazioni, l’essere inglobato dalla navicella di Radio Deejay, in primis al fianco di Alessio Bertallot nell’avventura B-Side, o anche finire nel collettivo Rezophonic, una specie di all star della musica italiana rock “adulta”.
Di Aladyn però spesso si sottovaluta anche la capacità da producer, la sensibilità musicale. Che è altissima (…lo stesso discorso tra l’altro si può fare per gli altri soci storici in Men In Skratch, Dj Yaner, Dj Myke e Franky B). E a dimostrarlo non c’è la nostra opinione, ma un brano che siamo felicissimi di presentare in anteprima, a livello di video. Fa da preludio ad un album che dovrebbe uscire verso metà del 2021, ma di suo è veramente è un gioiellino, un incrocio tra striature urban e preziosità armoniche e melodiche, con la voce della giovane ravennate MEUS perfettamente incastonata nel tutto.
Dovendo descrivere “Paradise Lost” (reminiscenze dantesche e legate a John Milton, nel titolo e nel testo), Aladyn ha usato queste parole: “La dualità della canzone, le sensazioni che evoca nella sua costruzione notturna e dolce al contempo, ha ispirato un mondo di scenari che si duplicano, si sfiorano e contrastano l’uno con l’altro. Questo susseguirsi di immagini evocative, complici nel movimento ma opposte nel significato, è ciò che il brano ci ha spinto dolcemente a creare. Un ecosistema di apparenze aliene nate da scorci di bellezze naturali. Un paradiso perduto nella nostra immaginazione”.
In quanto a bellezza, davvero questo brano non è secondo a nessuno.