[tabgroup layout=”horizontal”]
[tab title=”Italiano”]Dalla creazione del loro primo mix durante la fine del 1990 al riconoscimento pubblico di oggi, Pfel, Atom, 20syl e Greem si sono prima smarriti in un territorio inesplorato per poi ritrovarsi in una posizione privilegiata, davvero unica, trascendendo stili e generazioni. Sentendosi pressati dai restrittivi codici del turntablism e dagli inflessibili dictat dell’hip-hop, i C2C sono usciti dall’ombra per prendersi le luci della ribalta “inventando” un nuovo tipo di arte: quella del giradischi applicato all’autentica creazione musicale.
Siete molto famosi in Europa, ma tante persone non conoscono la vostra storia. Così per sapere qualcosa del vostro passato, voi quattro come vi siete incontrati?
Ci siamo conosciuti a scuola quando avevamo 16-17 anni, passavamo tutto il tempo a fare skateboard, giocare ai videogiochi, e 20syl ci introdusse ai giradischi, che da alcuni anni lui usava già nella band hip-hop Hocus Pocus.
E per quelli che non conoscono i C2C, chi siete, che fate?
C2C è una band di dj nata nel 1998, composta da 4 membri: Pfel, 20syl, Greem e Atom. Partecipavamo a competizioni per dj ed abbiamo vinto i DMC World Team championships dal 2003 al 2006. Poi, tra il 2006 e il 2010 noi tutti ci siamo concentrati su altri progetti: 20syl & Greem su Hocus Pocus, e Pfel e Atom su Beat Torrent. Con C2C suoniamo live le nostre composizioni coi nostri giradischi.
Come definireste il vostro stile?
Anche se siamo una band di dj, provenienti dalle competizioni di scratch (patria dei geek della tecnica scratch), cerchiamo di essere musicalmente il più aperti possibile.
Vi siete formati nel 1998, ma solo recentemente avete pubblicato il vostro primo album, Tetra, nel 2012. Perchè dopo tutto questo tempo?
Come detto prima, dopo il periodo DMC che durò dal 2003 al 2006, abbiamo messo la band da parte e ci siamo concentrati su altri progetti importanti per noi: Hocus Pocus e Beat Torrent.
Quando avete prodotto le tracce dell’album avete lavorato tutti insieme contemporaneamente o ognuno ha preparato una parte e poi le avete mixate insieme? Avete avuto ruoli specifici?
Quellao che abbiamo fatto è stato passare un mese intero nella stessa casa lavorando alle demo, qualche volta uno per volta, altre 2 a 2. Alla fine abbiamo ottenuto 100 demo, quindi ognuno di noi ha votato le sue 15 preferite ed abbiamo rielaborato tutti insieme quelle che erano state scelte.
E’ stato diverso lavorare insieme per produrre rispetto a quello che avevate fatto finora?
Non proprio perchè siamo tutti abbastanza abituati a lavorare in una band e a prendere in considerazione i pareri degli altri membri e i loro punti di vista.
C’è qualche particolare influenza dietro il suono del vostro album d’esordio? E dietro il vostro suono in generale?
L’influenza di base sono le produzioni hip hop dell’east cost degli anni ’90 (Premier, Pete Rock, Wu-Tang, ATCQ, Jay Dee, ecc…). Hanno usato sample e influenze da tutti i diversi generi musicali (soul, funk, afrobeat, jazz, chanson francese, bossa nova, rock’n’roll, musica tradizionale asiatica o africana…) e li hanno mixati con grassi beats e bassi per creare il proprio genere. Questo è fondamentalmente ciò che abbiamo cercato di fare in Tetra.
Che tipo di strumentazione avete utilizzato per lavorarci?
DAWs, Logica (per la produzione), Protools (per il mixaggio), strumenti vintage reali (Wurlitzer, Rhodes, Pianet/Clavinet, Fender Telecaster chitarra, Fender Precision basso, Leslie Cabin, Vox amp, ecc…), e naturalmente i nostri giradischi!
Il remix di Vitalic della vostra traccia, Delta, sembra mescolare i Kraftwerk coi Daft Punk, perdendo un po’ di elementi hip hop, state pensando di dare un taglio più electro al vostro stile?
Abbiamo già alcuni aspetti electro nelle nostre tracce, ma non vogliamo davvero attenerci ai codici di un solo genere, quello che ci sembra interessante è mescolare influenze e colori musicali.
Chi è il miglior turntablist di sempre? E tra voi quattro?
Ci sono tanti stili diversi, parlando di scratch direi un mix tra Q-Bert e D-Styles. Per quanto riguarda il beat-jugglin, A-Trak (è quello che sapevamo già 10-15 anni fa) non è mai stato raggiunto secondo me. E tra noi quattro, mi verrebbe ovviamente da dire me.
Per il futuro pensate di tornare ai DMC championship?
Non è sicuro, partecipare ai DMC era un modo per realizzare i sogni adolescenziali e cominciare la carriera della band. Ora riteniamo più interessante e divertente pubblicare la nostra musica eandare in tour.
Programmi? Date dei prossimi concerti?
Dopo quasi due anni, il tour è praticamente finito, così ora è il momento di goderci le nostre famiglie per un po’ e creare nuova musica![/tab]
[tab title=”English”]From their first mixes crafted during the late 1990’s to today’s public recognition, Pfel, Atom, 20syl and Greem have strayed into uncharted territory and found themselves in a truly unique position, transcending styles and generations. Feeling pressed by the narrow codes of turntablism and the inflexible dictums of hip-hop, C2C has stepped out of the shadows and into the limelight “inventing” a new kind of art: that of the turntable applied to genuine musical creation.
You’re very popular in Europe, but most people don’t know your history. So, to get some background, how did you the four of you meet?
We met at school when we were 16-17 years old, at that time it was all about skateboarding, playing video games, and 20syl introduced us to the turntables, that he had been using for a few years in is hip-hop band Hocus Pocus.
And for those that don’t know C2C, who are you and what do you do?
C2C is a dj band born in 1998, composed of 4 members: Pfel, 20syl, Greem and Atom. We used to enter dj competitions and won the DMC World Team championships from 2003 to 2006. Then between 2006 and 2010 we all focused on other projects: Hocus Pocus for 20syl & Greem, and Beat Torrent for Pfel & Atom. With C2C we play our own compositions live with our turntables.
How do you define your style?
Although we are a dj band, coming from scratch competitions (home of technical scratch geeks), we try to be as open and musical as we can.
C2C was formed in 1998 but just recently released a debut album, 2012′s Tetra. Because you have released your first album after all this time?
As I said before, after the DMC episode which lasted from 2003 to 2006 for C2C, we put the band aside and focused on other important projects for us: Hocus Pocus and Beat Torrent.
When you produced the tracks of the album you worked all together at same time or each one made up a part and then mixed the whole thing? Did you have specific roles?
What we did is we spent one month in the same house working on demos, sometimes all together, sometimes one by one, or two by two. Finally we obtained 100 demos, then each one of us voted for his 15 bests and we reworked together on the ones that were chosen.
It was different to work together to produce than what you had done until now?
Not really cause we’re all quite used to work in a band and to consider other members opinions and views.
Were there any particular influences behind the sounds of C2C debut album? And behind your own sounds in general?
The basic influence is east coast hip hop productions from the 90’s (Premier, Pete Rock, Wu-tang, ATCQ, Jay Dee, etc…). They used samples and influences from all different kinds of music (soul, funk, afrobeat, jazz, french chanson, boss nova, rock’n’roll, asian or african traditional music) and mixed it with fat beats and basses to create their own genre. That’s basically what we tried to do on Tetra.
What kind of equipment did you use to work on it?
DAWs, Logic (for production), Protools (for mixing), real vintage instruments (Wurlitzer, Rhodes, Pianet/Clavinet, Fender Telecaster guitar, Fender Precision Bass, Leslie Cabin, Vox amp, etc…), and of course our turntables!
The Vitalic remix of your track, Delta, seems mix Kraftwerk with Daft Punk, losing a little bit of hip hop elements, are you considering to give a more electro cut to your style?
We already have a few electro aspects on our tracks, but we don’t really want to stick to only one genre’s codes, what seems interesting to us is to mix influences and musical colors.
Who is the best turntablist ever? And between the four of you?
So many different styles, scratch-wise I would say a mix between Q-Bert and D-Styles.
Regarding beat-jugglin, A-Trak (the one we knew 10 to 15 years ago) hasn’t been reached to me.
And between the four of us, I would say me of course.
For the future do you think to come back to DMCs championships?
Not sure, entering the DMC was a way to achieve teenage dreams and to begin the band’s carrier. Now we consider it more interesting and funnier to release our music and tour.
What’s the plan, next gigs dates?
After nearly two years, the tour is quite over so now it’s time to enjoy staying with our families for a while and create new music![/tab]
[/tabgroup]
