Tredici tracce tutte in perfetto stile Kompakt, tante sono quelle che compongono “1977”, ultimo lavoro di Kölsch, produzione quasi tutta in 4/4, prodotto complessivo del noto intruglio di techno, hous…
Gold Panda “Half Of Where You Live”
A circa tre anni dal fortunato “Lucky Shiner”, Gold Panda torna con il suo secondo album: “Half Of Where You Live”. Il titolo fa rima con il mondo, quel mondo veloce e globaliz…
Gregor Schwellenbach “Gregor Schwellenbach Spielt 20 Jahre Kompakt”
Eccomi qui a presentarvi il secondo disco ideato dalla nota label di Colonia per celebrare i vent’anni di vita della gloriosa etichetta tedesca. Dunque, avete presente quei “best of” pieni…
Is Tropical “I’m Leaving”
Ecco qualcosa di diverso. Tre ragazzi britannici, gli Is Tropical, ci propongono un bel mix di elettronica, rock, piatti e bicchieri di carta. Si perché dopo le prime tre tracce la sensazione è propri…
Brodanse feat. Cari Golden “Activate”
Un original e due remix, un EP a “otto mani”. Quattro usate per creare l’original (dove i Brodanse agiscono in coppia con Cari Golden, la splendida voce) e quattro prese in prestito, o for…
Youandewan “Times”
In uscita il 6 maggio prossimo, questo EP di casa Secretsundaze si fa attendere dai collezionisti di vinili (e dai segugi di tracce digitali) con una certa trepidazione, e perché no, con una certa att…
Mathew Jonson “Automation”
E ora cosa c’entra il genio di Mathew Jonson – Cobblestone Jazz vi dice qualcosa? Wagon Repair? Ecco… – dicevo cosa c’entra il genio di Jonson con due tracce facili come queste? “Aut…
E dopo Francesco, Paul.
Quando, a Roma sabato 23 marzo, arrivo davanti all’ex Palaeur (oggi Palalottomatica) mi saltano all’occhio tutti i problemi, o comunque le insoddisfazioni. L’età media ben sotto i diciotto anni (che a…
Rone “Bye Bye Macadam (Remixes)”
I francesi? A volte ci sanno fare. Se l’ultimo various artists di InFinè Recordings mi era piaciuto molto, soprattutto nelle pennellate di Rone, questo remix album forse mi è piaciuto ancora di più. &…
COMA “In Technicolor”
Il primo impatto con l’ultimo disco dei COMA, come suggerisce il titolo quanto mai appropriato, è più visivo che sonoro. Proverò a spiegarmi meglio. Chiudo gli occhi, ascolto bene quest’ultima fatica …