Mattia Grigolo
132 Articles0 Comments

Ha iniziato a scrivere quando viveva quattro metri sotto il livello della strada, in uno scantinato di Milano. Ora sopravvive a Berlino e scrive ancora, di musica e di gente che vive quattro metri al di là di ogni cosa, utilizzando un nome di donna come pseudonimo. Ha lavorato per dieci anni nella discografia italiana ed è fondatore e trainer de Le Balene Possono Volare, laboratori creativi nella capitale tedesca. Sogna di finire i suoi giorni in in un bosco a tagliare la legna, ma ancora è presto.

OST: C’era una volta il West. Morricone e Leone, i compagni di banco

  L’uomo con l’armonica Io ho avuto il grande onore e l’immensa fortuna di conoscere una delle persone che ha contribuito a fare la storia di una delle colonne sonore più belle di tutti i tempi e di un “filone”,…

Berlin Atonal 2014: quando si hanno i numeri per vincere

Il valore aggiunto del Berlin Atonal rispetto alla maggior parte degli altri festival internazionali è che non ha bisogno di grandi numeri a livello di pubblico per essere considerato tra i migliori. Le skills sono altre. La venue innanzitutto: il…

Giant Steps: Osiris

Filippo è giovane, giovanissimo, ma sa già perfettamente quello che vuole e come lo vuole. E’ uno curioso e questa resta sempre la carta vincente quando si parla di creatività. Infatti, si sta facendo conoscere, sta portando a sé le…

Barks, l’enfant prodige italiano

C’è questo ragazzo biondino, magro come un chiodo e con un sorriso così, una scheggia che quando ti passa davanti fai fatica a intravedere, uno di quelli che riconosci a ballare fra i più infiammati nelle prime file sotto una…

Krake Festival 2014: i tentacoli del polipo su Berlino

Il Krake, in lingua teutonica, significa polipo. Il Krake Festival è una manifestazione che abbraccia diversi tipi di arti, generalmente performative, prevalentemente musicali, smaccatamente di stampo elettronico. Con il grande intuito, però, di andare a sfiorare punti diversi, spesso lontanissimi…

OST: Dead Man. Non puoi fermare le nuvole costruendo una barca

  What name were you given at birth, stupid white man? Lo sferragliare di un treno a vapore. Un vagone che dondola. Passeggeri. Predoni, cacciatori di orsi, cercatori d’oro, qualche vecchio e un paio di donne. Fucili. Nessun bambino. Il…

Giant Steps: Palm Wine

Ciò che accade ascoltando un set di Palm Wine è viaggiare. Sì, ma non inteso nel modo classico quando ci si riferisce alla musica elettronica. Simone ti permette di prendere, salire in macchina oppure su un aereo, su di una…

Marcello Michelotti e i Neon: la new wave in Italia non è mai esistita.

Marcello Michelotti ha rilasciato solo una manciata d’interviste da quando, nel 1978 insieme a Stefano Fuochi, ha fondato i Neon. Davvero se ne contano sulle dita di una mano, perché Marcello è un personaggio riservato, che se deve stare sotto…

OST: David Lynch e Angelo Badalamenti. Una storia vera.

  Duecentoquaranta miglia Questa è la storia vera di come Alvin Straight ricominciò dalla fine. La pellicola si apre e si chiude con un cielo stellato, una parentesi lunga duecentoquaranta miglia, per ritrovare se stessi e raccogliere la propria vita.…

Krake Festival 2014: il ritorno del polipo

“Strictly challenging artist, no bullshit, no boredom” era il motto con il quale ci aveva accolto il festival del polipo nell’edizione passata. Certo, con la spocchia di chi sapeva fin dove poteva arrivare e se ne compiaceva. Così l’anno scorso…