“Un graphic designer non dovrebbe dire certe cose”: Francesco Messina nel Quadro

È stato, nel suo piccolo, uno degli eventi più incredibili degli ultimi anni, d’altro canto la rassegna Inner Spaces che già nasce unica e preziosa (programmazione sofisticata degna di un Sónar diurno o Unsound, un piccolo auditorium nel cuore di…

Il concerto di una vita

Pharoah Sanders non c’è più. Ma è splendido che il suo ultimo lasciato artistico, “Promises”, abbia ricevuto così tanta attenzione e l’abbia fatto presso un pubblico così tanto trasversale (compresi quelli che si sono affrettati ad ascoltarsi tutta la sua…

Ricci Weekender ha provato a dirci come chiameremo la musica, domani

Fisicamente e concretamente tra l’Etna e il mare, come imprescindibile cornice che racconta la Sicilia orientale, ma con una mente di gran lunga proiettata ad abbracciare identità ed espressioni da tutto il mondo: Ricci Weekender, anche in questa edizione 2021,…

Non tutti i dischi che escono sono capolavori

A volerla prendere sul ridere – e uno dei migliori giornalisti musicali italiani già l’ha acutamente fatto, sul suo profilo Facebook – si potrebbe dire che Clark non ha avuto l’idea più astuta del mondo a uscire con un suo…

“Promises”, cura per l’anima: un capolavoro

Allora, la questione è semplice. Se “Promises” non vi commuove, non vi porta cioè quasi alle lacrime (o oltre), semplicemente vuol dire una cosa: non lo stato ascoltando nel modo giusto. Davvero. Oppure, altra ipotesi, può anche essere che la…

Four Tet, conta di più ciò che annoia di quello che seduce

Un mesetto fa Four Tet ha fatto a tutti un bel regalo di Natale mettendo in circolazione un bel po’ di materiale inedito: da un lato “Parallel”, dall’altro “871”. Se non li avete già ascoltati, lanciatevi subito sui player embeddati,…

L’attesa è finita: Dekmantel 2020, fuori i primi nomi!

Chi frequenta il Dekmantel ormai da un po’, sa che gennaio è il mese in cui viene annunciata la line up del festival che, come ogni anno, si terrà il primo weekend di agosto. E come di consueto gli organizzatori…

Floating Points: il ciclo vitale di “Crush”

Sarebbe stato molto facile, facilissimo, per Sam Sheperd riaccendere laptop, modulari e synth e dopo il successo clamoroso di “Elaenia”, capolavoro per molti e pietra miliare personale, rimettersi al lavoro su una partitura pressoché simile, un ciclo continuativo, che continuasse…

Floating Points, ritorno ai dancefloor

Per molti sarà una bella notizia: Floating Points torna deciso a virare verso le faccende da dancefloor. “LesAlpx”, uscito giusto oggi, è infatti il suo primo materiale inedito da due anni a questa parte ed è, come racconta lui stesso,…

Prada wants to like Craig Richards (once again)

Ne avevamo parlato l’anno scorso, perché effettivamente era stato un evento notevole: nel flirt interessante (ma anche problematico: ne riparleremo) tra alta moda e club culture, l’operazione messa in piedi dalla Fondazione Prada a Milano era stata una delle più…