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Roman Lindau considera la musica la sua elisir di vita, la linfa che scorre nelle sue vene. Il berlinese è uno degli esponenti più interessanti della scena underground teutonica, lontano dai riflettori si è guadagnato il rispetto anche dei più integralisti con un suono ruvido e primordiale, sempre accompagnato da atmosfere cupe e macchine analogiche. Dopo aver esaltato i dancefloor della capitale tedesca e il mondo intero con le sue produzioni su Fachwerk Records (che ha da poco festeggiato l’ottavo anniversario), Roman Lindau ci regala un momento di dura e pura eleganza berlinese.
