Young Signorino si è calmato. Pure troppo

Ci avevamo creduto, in Young Signorino. Se seguite queste pagine da un po’ sapete che…

Che “Persona” è: dove Marracash fa veramente la differenza

Era il disco più atteso di quest’anno e finalmente è uscito: dopo quattro anni dall’ultimo…

I Chemical Brothers non riscrivono la geografia: ma è un male?

I Chemical Brothers di “geography”, nel mondo della musica elettronica, ne hanno sempre avuta pochissima:…

Dove gli occhi non arrivano: lo scontro tra Rkomi e il pop

Ascoltare “Dove gli occhi non arrivano” per qualsiasi fan di Rkomi è un’esperienza quantomeno strana.…

Apparat con “LP5” ha lavorato a lungo, ha lavorato a fondo

Non è stato un processo semplice, arrivare ad “LP5”. Lo dice la cronologia stessa: era…

James Blake è bravo (perché la musica di oggi è un po’ moscia)

Non se lo meriterebbe, Blake; non se lo meriterebbe, perché comunque di tutti i personaggi…

Semplicemente Earl

Prima della consacrazione di Kendrick Lamar come il più grande liricista vivente, un altro rapper…

“Playlist”: la summa del percorso di Salmo

“Playlist” era uno dei dischi più attesi di quest’anno. C’è poco da fare, Salmo è…

È tempo della “Powerhouse” di Planningtorock

Per quanto se ne fosse parlato parecchio sin dai tempi di “W”, del 2011, il…

“No Tourists” dei Prodigy: o muori da eroe, o vivi abbastanza a lungo da diventare Vasco Rossi

Dopo un periodo di silenzio piuttosto lungo, sembra che i Prodigy siano tornati prolifici più…