Onestamente è un periodo nel quale molte etichette sfornano prodotti di qualità, ma cosa ci colpisce davvero? Per quanto mi riguarda, sono molto attento al tipo di progetto, ne guardo la completezza e oggi mi trovo di fronte ad un esempio perfetto di EP decisamente completo. Francamente appena ho letto gli artisti coinvolti in “Anytime You Please” era lecito attenderselo.
Analizziamo allora questo lavoro… All’interno dell’EP troviamo due artisti che conosciamo bene: Micha Klang in qualità di produttore delle tracce originali (tre) e Shonky che remixa. Per l’occasione Micha viene affiancato da un nuovo nome, Kuroneko, ingegnere del suono e dj di Dusseldorf. Micha Klang mi ha sempre colpito, soprattutto per la pulizia delle sue tracce, per l’impetuoso connubio cassa-basso e i pochi (sempre giusti) elementi di contorno. Vista l’impronta di questo nuovo Adult Only, Kuroneko sembra seguire la metodologia di lavoro di Micha, improntando la sua collaborazione quasi all’ombra del producer di Norimberga.
“Anytime You Please”, è un puro esempio di quel genere che ormai definiamo per linguaggio comune “tech house”. Come già anticipato, le tracce sono quattro, “Anytime You Please” (Original + Shonky Remix) e “Faith” (Original + Dub). Francamente credo che la versione dub di “Faith” sia una vera e propria arma letale: le tinte più scure rispetto all’original mettono in risalto gli stacchi nei quali la bassline entra. “Anytime You Please” viaggia sulla stessa lunghezza d’onda dell’altro pezzo, ma ha è più ricca di suoni e la voce che troviamo all’interno si snoda perfettamente su tutto il tappeto percussivo, voce che poi ci accompagna anche nella pausa, nella quale un pad armonico ci riporta alla ripartenza. La bassline è una bomba, pur restando più morbida, rendendo il disco molto utile se si vuole spezzare un po’ il dj set in mezzo alla serata. Shonky si concentra principalmente sul basso e sui pad atmosferici, come di consueto, consegnando nelle mani del duo Klang-Kuroneko un remix da mani al cielo. La nota positiva nei remix di Shonky è che ogni lavoro vive quasi di una luce propria, facendo dimenticare da quale original nasca il remix. Francamente questa traccia non è il tipo di disco che suonerei, ma è comunque da tenere pronta in rampa di lancio nel caso la “situazione” la richieda.
Gran lavoro, davvero, io punto su “Faith” nella sua versione dub. L’EP ha tutto per fare bene!