Crisi o non crisi, la scena londinese è rimasta uno dei poli di attrazione principali per milioni di appassionati fin dall’avvento della musica dance in Europa. Gran parte del merito va dato a chi ha voluto credere nelle proprie idee concretizzandole in progetti seri e duraturi. E’ il caso ad esempio dell’Egg London, giunto proprio quest’anno al giro di boa numero dieci. Quale modo migliore per ripercorrere i momenti memorabili, svelare i segreti del successo e apprendere le prossime novità se non ora? Ne abbiamo dunque parlato con Hans Hess, la mente dietro la programmazione e la promozione del club, nonchè braccio destro del celeberrimo fondatore Laurence.
Conosciamo tutti Egg, conosciamo un pò meno l’artefice di tutto: Laurence. Vuoi spiegarci come è riuscito a portare questo club al successo?
Il background di Laurence deriva dal mondo della musica, essendo stato coinvolto in vari gruppi di promozione negli anni. A dir la verità Laurence è conosciuto soprattutto per aver dato vita a Trade, che senza dubbio era ed è tuttora uno dei principali marchi di promozione del mondo dance, poi in circostanze indipendenti dalla sua volontà, è diventato proprietario di un club e così è nato Egg London.
Vivere in una metropoli come Londra non è facile, come riuscite a gestire la pressione e la concorrenza?
E’ sicuramente una città super stressante, bisogna essere attivi sette giorni su sette, ventiquattro ore al giorno. Solo agendo in questo modo siamo stati in grado di sopravvivere finora.
A proposito di Londra, moltissimi djs (di cui anche diversi italiani) hanno scelto di emigrare qui. Quali pensate siano gli aspetti positivi della scena londinese?
La scena della musica dance a Londra è molto cosmopolita e mista, ciò comporta grandi feste, un vero e proprio mondo sotto lo stesso tetto!
Siete arrivati a celebrare il decimo anno, un traguardo storico pensando a molti club storici che negli anni hanno dovuto chiudere. Vi ritenete soddisfatti?
Arrivare al decimo anno rappresenta sicuramente una tappa importante in un ambiente così competitivo. Chi non sarebbe soddisfatto?
Qual è il ricordo e la serata che ricordate con più piacere in questi anni?
Tutti i compleanni sono stati davvero memorabili. Ad essere onesti ci sono state anche serate un pò meno da ricordare, ma fa parte del processo di apprendimento. Ciò che ci ha infastidito di più è stato l’atteggiamento sbagliato da parte di alcune persone all’interno del club.
In questi dieci anni avete potuto seguire la scena musicale e la sua evoluzione. Quali cambiamenti avete notato, sia dal punto di vista del clubber (nel modo di vivere il party) sia nel modo di organizzare il party?
In passato alcune circostanze e dei vincoli finanziari ci hanno fatto assumere dei promotori con direzioni musicali discutibili, ma per fortuna ora abbiamo il lusso di prenotare e permetterci artisti e djs che sono i nostri preferiti e lo sono stati per molti anni.
Considerando tutti i djs che hanno suonato all’Egg, c’è qualcuno che non avete avuto ancora l’occasione di ospitare e che vi piacerebbe avere in una vostra serata?
Con la costante evoluzione della musica dance ci sono sempre nuovi djs che vorremmo portare nel nostro club.
In occasione di questo storico compleanno, non vi siete risparmiati con serate davvero formidabili con ospiti di primissimo piano. Qual è il criterio di selezione per i vostri guest?
Insistiamo su djs che hanno determinati profili. E’ un discorso che vale sia per i djs che fanno warm-up sia per gli headliners. Devono godere di buona visibilità per poi rendere nella scena corrente.
Oltre agli ospiti, il club è cambiato molto anche all’interno, aumentando la capienza e la disposizione delle stanze. Volete parlarci più in dettaglio di questo cambiamento e dei motivi che hanno portato a questa decisione?
Il nostro obiettivo è di migliorare costantemente e quest’anno con questo speciale anniversario abbiamo fatto alcune grandi modifiche al club, aumentando il fattore sorpresa. Speriamo di attirare molti responsi positivi affinchè i djs ambiscano ad esibirsi nel nostro club. Ci piacerebbe avere questo successo per altri 10 anni!
Una vostra scelta è quella di coinvolgere il più possibile ragazzi e studenti con promozioni per gli ingressi o offrendo a loro la possibilità di lavorare per voi. Quanto importante è per voi puntare sui giovani fin dall’inizio?
Devi sempre avere giovani coinvolti nella scena e ad assumerne di nuovi. Questo è l’unico modo per far sì che la nostra attività sopravviva.
Se doveste dare 3 buoni motivi per cui scegliere una serata all’Egg London piuttosto che altre serate a Londra?
Grande folla, grandi performance, gran posto.
Quale sarà il vostro prossimo traguardo?
Tutto è auto finanziato presso la nostra sede, questo di per sé è molto restrittivo, soprattutto con il clima che si respira attualmente. Dobbiamo però guardare al futuro, abbiamo grandi progetti per aggiungere frecce al nostro arco. I nostri progetti futuri includono una web tv (Egg TV) e una società di musica digitale. Poi per tutti i nostri fans, siamo sempre aperti a ricevere idee e musica per aiutarci ad andare avanti. Non esitate pertanto a mandarci idee all’indirizzo e-mail media@egglondon.net. Abbiamo anche progetti internazionali all’orizzonte.
English Version:
Crisis or no crisis, London scene is still one of the great poles of attraction for millions of fans since the advent of dance music in Europe. Much of the credit must be given to those who wanted to believe in their ideas and translate them into serious projects. We’re talking for example about Egg London that is going to celebrate the tenth year of the club. What better moment to relive the best memories, reveal the secrets of success and know the upcoming news? We talk with Hans Hess, the head of programming and promotion, as well as the right hand man of the famous founder Laurence.
We all know “Egg London” club, we know a little less about the owner. Laurence, do you want to tell us something more about you and how did you bring this club to success?
Laurence’s background stems from the music industry – having been involved in bands and various promotions along the way – Laurence is best known for starting Trade which undoubtedly was and still is one of the world’s leading dance promotions brands under circumstances beyond his control he became a club owner and Egg London came about.
Living in a city like London is not easy, how can you handle the pressure and competition with other clubs?
It’s a mega stressful place for sure – you have to be on the ball 24/7 – and exactly by being on the ball has helped us survive.
Many djs (also several Italians, just think of your resident Outart and your “Paradox” nights) chose to immigrate in London. What do you think are the positive aspects of the London clubbing scene?
The dance music scene in London is very cosmopolitan and mixed – this makes for great parties – one world under one roof!
In 2013 you celebrate the tenth year of the club, a milestone thinking of the closing of many historical clubs over these years. Are you satisfied?
10 years is certainly an important milestone in a very competitive environment who would not be satisfied.
What is your best memory of these years? If you have to say a special event, which do you chose?
All the birthdays – least memorable – everyone has bad days it’s part of the learning process people with a bad attitude in the club annoy me the most.
In these years you have been able to follow the evolution of electronic music scene. What changes did you notice? I mean, from the point of view of clubbers (in the way of enjoy the party) and from the point of view of the people who organize the party?
In the past circumstances and financial constraints have made us take on promoters whose musical directions were questionable – however currently we have the luxury to book and afford acts and djs who are our favorites and have been for many years.
Considering all the djs who played at Egg, is there anyone that you have not yet had the opportunity to host and you would like to have in your own party?
With the constant evolution of dance music, I have new djs and acts i want in the club all the time.
We have just take a look of the lineup in February and March with many top international djs. What is the usual criteria selection for your guest djs?
We insist on djs playing with profiles – that goes for the warm up Djs as well as the headliners – they have to be seen to be making on effort in the current scene.
In addition to the guests, the club will change much inside, increasing the capacity becoming the biggest club in the centre of London. Do you want to talk more in detail about this change and the reasons that led to this decision?
We aim to improve constantly – and this year without special anniversary – we have made some extensive changes to the club increasing the wow factor and hopefully will attract many starts of the scene to perform at the club, we’d like to have another successful 10 years!
You try to involve as much as possible the young students with promotions for the entry or giving them the opportunity to work for you. How important is it to involve young people from the beginning nowadays?
You always have to have young people involved in the scene and take on the nu breed that’s the only way business survives.
If you have to give 3 good reasons to choose a night at The Egg to all young people who have never been, what could you say?
Great crowd, great acts, great venue.
After ten years of the club, what are your next goals for the future?
Everything is self financed at the venue – this in itself is very restrictive – especially in the current climate we do however need to be part of the future – and we have grand plans to add extra strings to our bow future projects include Egg TV online and a digital music company for all Egg fans out there we are open to receiving ideas, music, and visual footage to help us go forward with our media plans; please feel free to send us ideas to media@egglondon.net. Also international projects lie on the horizon.
