Andrea Mi
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Andrea Mi si diletta da molti anni di architettura, design, comunicazione e nuovi media (insegnando a Firenze in vari corsi tra I.E.D. e L.A.B.A. e curando festival come Videominuto, Fabbrica Europa e Streamfest) solo per nascondere la sua sfrenata passione per la musica. Scrive su varie testate specializzate e cura trasmissioni radiofoniche su Popolare Network. Il suo impegno principale (dopo Milo Mi) si chiama Mixology ed è una trasmissione radio settimanale, un podcast, uno showcase che cura programmi per vari festival e una web label. Un paio di volte a settimana ricorda anche di essere un dj.

Apri gli occhi e muovi i piedi: il footwork di Dj Earl

Gli appassionati di black music non avranno mancato di constatare che, negli ultimi tempi, si fa un gran parlare della scena footwork di Chicago. Le release sulla Hyperdub di Kode9, il successo di Dj Paypal su Brainfeeder e la pletora…

I dolci giochi randomici di Peter Broderick

Ha il gusto del gioco avanguardistico il concept di partenza dell’ultimo lavoro, il sesto in studio, firmato da Peter Broderick, una delle punte di diamante della Erased Tapes. Tornano in mente i ‘giochi’ randomici e aleatori di John Cage (soprattutto…

Giant Steps: Jay_T

Paolo “Jay_T” Toma è uno dei talentuosi resident del Kode_1 di Putignano, nonché un veterano della scena hip hop pugliese che, dopo molti anni da dj, turntublist e breaker, si è avvicinato alla produzione musicale. Il suo esordio discografico porta…

Il suono delle Alpi. Le emozioni in dub di Dubokaj

Daniel Jakob è un produttore, multistrumentista e scienziato del dub di base tra le alpi svizzere. La sua lunga carriera musicale è cominciata a metà degli anni ’90, ha attraversato territori musicali come hip hop, italo-pop, elettronica, si è sovente…

Rave again

Per una serie di coincidenze che, al solito, tali non sono è un momento, quello che stiamo vivendo, nel quale si torna a parlare frequentemente di Rave Culture. Se ne discute nel mondo dell’arte come in quello del giornalismo musicale,…

Centomila atomi: un’intervista con Uwe Schmidt

Altro che Vitangelo Moscarda! Se Pirandello avesse fatto in tempo a conoscere Uwe Schmidt avrebbe preso lui come protagonista del suo ‘Uno, nessuno e centomila’, tante sono le varie identità artistiche che il tedesco di stanza a Santiago del Cile…

Philip Jeck: l’archeologo del vinile

Formatosi prima come dj e poi come artista visivo, l’inglese Philip Jeck è una di quelle figure imprescindibili quando si parla di sperimentazione sonora e manipolazione analogica del suono. Compositore, performer, coreografo e artista multimediale interessato alla degenerazione del vinile…

Nicola Ratti: fuori standards

Milanese classe 1978, Nicola Ratti, è uno dei principali esponenti della nuova scena elettronica italiana votata alla ricerca e alla sperimentazione. Chitarrista con i Ronin e musicista poliedrico attivo da anni, il suo approccio attuale è focalizzato sulla sperimentazione analogica,…

Gadi Sassoon e l’algoritmo di Memory9

Gadi Sassoon è uno di quei ‘segreti’ italiani ben custoditi e assai più noti fuori che dentro lo stivale. Ha prodotto musica sotto una pletora di nomi e alias, per molti ambiti differenti, ma il suo progetto più noto continua…

Masayoshi Fujita: apologia della vibrazione

Ricordo ancora nettamente le impressioni legate al primo ascolto di una traccia intitolata “Mountain Dub” per la firma di un fantomatico El Fog. Riusciva ad immergermi in un oceano di suoni che diventavano immagini fortemente evocative se non oniriche, pur…